Santoro esclude Chiaraluce di CasaPound: "Punita per mia denuncia del Sistema"
L'esponente di CasaPound Carlotta Chiaraluce rivela la sua esclusione improvvisa dalla trasmissione di Santoro e minaccia ritorsioni legali
La presenza di Carlotta Chiaraluce, l'esponente di CasaPound più votata nella storia del Municipio X ovvero Ostia (Rm) e dintorni, come ospite fissa nel programma M di Michele Santoro aveva suscitato molto interesse e varie polemiche già prima della messa in onda.
Al debutto del programma, la Chiaraluce aveva dimostrato una verve peculiare nel prendere la parola ed esprimere le proprie idee, ma qualcosa è andato storto fin dalle prime battute. Carlotta Chiaraluce è stata zittita immediatamente, e interrotta da un siparietto comico che ha fatto imbestialire i simpatizzanti di CPI, per poi riuscire a riprendere la parola ed esprimere la propria opinione sulle banche, sull'Europa e sui rapporti fra De Benedetti e il Pd.
Oggi tuttavia, la "Ducia" - com'è stata soprannominata dalla stampa, denuncia di essere stata improvvisamente esclusa dal programma con motivazioni insoddisfacenti riguardanti imprecisate polemiche e l'appartenenza a CasaPound che poteva creare problemi con l'Agi. Nel video di denuncia, tuttavia, la Chiaraluce ribadisce ben chiaro che era stata la sua appartenenza a CasaPound, in primis, a indurre la produzione a chiamarla.
In un post facebook a corredo del suo video, Carlotta dichiara: Sono stata esclusa senza una reale motivazione dalla trasmissione M di Santoro a cui dovevo partecipare per tutte e quattro le puntate. I temi che ho toccato nel mio intervento, dall'uscita dell'Italia dall'Unione Europea agli affari tra De Benedetti ed il Pd, non sono stati digeriti dalla produzione e dallo stesso conduttore che già durante la prima puntata mi ha prontamente interrotto. Oltre alla censura politica ci troviamo di fronte anche ad una violazione del contratto per la quale procederemo per vie legali".
Si attende ora la risposta della produzione e di Michele Santoro.