Esteri

Abramovich, sintomi di avvelenamento: malori anche per i delegati ucraini

Il Wall Street Journal lancia l'indiscrezione che l'oligarca russo sia stato avvelenato nel corso di un incontro a Kiev a inizio mese

Guerra Russia-Ucraina, Abramovich avvelenato? La bomba lanciata dal Wsj

Abramovich a rischio avvelenamento. L'oligarca russo e patron del Chelsea Roman Abramovich, insieme ai negoziatori ucraini, ha sofferto sintomi di sospetto avvelenamento dopo un incontro a Kiev all'inizio del mese. A rivelarlo è il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali il sospetto attacco potrebbe essere stato commesso da alcuni a Mosca che volevano sabotare le trattative per mettere fine alla guerra. 

Fra i sintomi riscontrati dopo l'incontro a Kiev all'inizio del mese c'erano "occhi rossi, desquamazione della pelle sul viso e sulle mani". Da allora, riporta sempre il WSJ, le loro condizioni di salute sono migliorate e non appaiono in pericolo. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha incontrato Abramovich, non ha avuto alcun problema. Gli esperti occidentali che stanno esaminando l'incidente ritengono che sia difficile determinare se i sintomi siano stati causati da un agente chimico o biologico, o se si sia trattato di un attacco con radiazioni elettromagnetiche.

UCRAINA, PODOLYAK SMENTISCE SOSPETTO AVVELENAMENTO

Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino, ha smentito il tentato avvelenamento dei negoziatori ucraini.

Leggi anche: 

" Biden attacca Putin e mette in imbarazzo la Casa Bianca: "Serve la diplomazia"

Ucraina, il Papa: "E' il momento di abolire la guerra dalla storia dell'uomo"

Russia, Turchia attira gli oligarchi: "Qui potrete continuare a fare affari"

Usa, Biden lavora al budget e spunta una minimum tax su più ricchi

Covid, dal 1° aprile stop allo stato di emergenza: le nuove regole

Fedez, il ribaltamento dei valori con la malattia sui social

Papa Francesco denuncia il "martirio" dell'Ucraina. VIDEO

Intesa Sanpaolo: al via i progetti per l’emergenza umanitaria

Ippolita approda in Europa: a Milano uno spazio tra arte e alta gioielleria