Esteri
Afghanistan: dal 1 maggio via le truppe della Nato, comprese quelle italiane
Mosca: "Il ritiro dall'Afghanistan può scatenare un'escalation di guerra". Biden: "Mettiamo fine alla guerra più lunga d'America". Di Maio: "Grazie ai soldati"
Il ritiro delle truppe della Nato dall'Afghanistan, tra cui quelle italiane, dovrebbe iniziare il primo maggio, per concludersi entro l'11 settembre, secondo l'annuncio che darà nella serata del 14 aprile il presidente americano Joe Biden. Lo fanno sapere fonti a conoscenza del dossier, secondo cui è questo l'orientamento emerso dalla riunione ristretta a Bruxelles dei ministri degli Esteri di alcuni Paesi impegnati sul terreno.
Di Maio: "Non abbandoneremo mai il popolo afghano"
"In questi giorni nella mia visita a Washington durante l’incontro con il segretario di Stato Blinken abbiamo discusso di vari temi, tra cui l’Afghanistan. E conveniamo sul fatto che serva un cambio di passo in Afghanistan". Lo dichiara il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, al termine della riunione d’urgenza su Afganistan nel quartier generale della Nato, a Bruxelles.
"Si è appena conclusa una riunione con i ministri degli Esteri tedesco, turco, inglese e il segretario di Stato americano e come Italia abbiamo condiviso la linea del cambio di passo in Afghanistan", spiega il capo della Farnesina. "Ci saranno altre riunioni nelle prossime ore ma vi posso dire che si va verso una decisione epocale per la Nato. Una decisione che ovviamente prenderemo insieme ai nostri alleati e che riguarderà la presenza delle truppe in Afghanistan dell’Alleanza Nato".
"Vorrei dire un grande grazie a tutti i soldati italiani che sono impegnati nelle missioni di pace nel mondo. Li ringraziamo e siamo orgogliosi di loro". E aggiunge: "Non abbandoneremo mai il popolo afghano che continueremo ad aiutare, anche di più, con progetti di cooperazione allo sviluppo, con il sostegno alle imprese, il sostegno alla società civile, la tutela dei diritti umani".
Afghanistan, Mosca: "Il ritiro Usa può generare un'escalation di guerra"
La Russia ha detto che i piani di Washington di ritirare le truppe americane dall'Afghanistan entro settembre potrebbe portare a un'escalation del pluridecennale conflitto nel Paese. "Quello che preoccupa in questo contesto è che il conflitto armato in Afghanistan potrebbe vivere un'escalation nel prossimo futuro che, a sua volta, potrebbe minare gli sforzi iniziati per negoziati diretti inter-afghani", ha avvertito il ministero degli Esteri di Mosca in una nota.