Esteri

Coronavirus, Pace fatta tra Elon Musk Ceo di Tesla e la California.

di Daniele Rosa

Qualche ‘consiglio dall’alto’ potrebbe aver ammorbidito la Contea.

Dopo una guerra a colpi di carte bollate e tweet con giudizi pesanti di Elon Musk ,il proprietario di Tesla, per le misure restrittive della Contea di Alameda per il Coronavirus un accordo dovrebbe essere stato trovato.

 

Le misure rendevano impossibile la produzione nella fabbrica a tal punto che, dopo aver bollato i provvedimenti dell’autorità locale come ‘fascisti’ e i funzionari sanitari come ‘incompetenti e ignoranti’ Musk ha minacciato di spostare l’HQ e la produzione dalla California in Texas.

Sarebbe stato un colpo troppo duro per le autorità californiane  che sono corse ai ripari. ’’Abbiamo ricevuto - si legge in un comunicato del Dipartimento di Salute Pubblica-il piano di prevenzione di Tesla che necessita sono di qualche ulteriore accorgimento. Se le misure aggiuntive verranno prese Tesla, già questa settimana, puo’ operare per organizzare l’apertura a pieno ritmo già lunedì prossimo’.

Durante la guerra che, sembrerebbe apparentemente finita, Musk ha ricordato che Tesla rappresenta l’ultimo fabbricante di auto in California  e uno dei maggiori datori di lavoro con oltre 10000 lavoratori.

Musk, fin da quando la California ha chiesto agli inizi di marzo il lockdown, è stato molto critico con questi provvedimenti.

E i suoi twitter sono diventati da ‘collezione’ soprattutto quando intimavano di ‘Ridare alla gente la propria libertà’ e considerava i provvedimenti ‘isterici’.

Mentre il Governatore Gavin Newson la settimana scorsa annunciava il passaggio alla fase 2, la Contea di Alameda in piena autonomia decideva di mantenere il ‘lockdown’ non permettendo anche a Tesla di riaprire. E da qui la sfida faccia a faccia tra il milionario californiano e le autorità locali.

Troppo forte il rischio per la California di perdere Tesla, fiore all’occhiello dello Stato.

Probabilmente qualche telefonata dall’alto, leggasi Governatore o qualcuno ancora più in alto, ha convinto le autorità di Alameda a non tirare troppo la corda. E da lunedì Tesla riparte.