Esteri
Dallas, 5 poliziotti uccisi. Un solo killer, un ex soldato. VIDEO
Usa sotto choc per i fatti di Dallas. Un solo killer, un ex soldato. Aveva prestato servizio in Afghanistan
Le immagini del video, che sono state riprese da una testimone con il proprio smartphone, mostrano i drammatici momenti della sparatoria a Dallas, avvenuta durante una marcia contro le violenze della polizia. Alcuni cecchini appostati hanno aperto il fuoco sugli agenti di polizia, uccidendone cinque."Mio Dio, c'è gente a terra - dice la donna che sta riprendendo la scena da casa sua - spero che riescano a mettersi al riparo". Il video amatoriale è stato pubblicato su Twitter dall'utente @allisongriz
Micah Xavier Johnson, il 25enne unico autore della strage di Dallas, era un riservista dell'esercito e aveva prestato servizio in Afghanistan. Lo affermano le autorita' militari statunitensi spiegando che Johnson era stato in Afghanistan dal novembre 2013 a luglio 2014. E' questa l'ultima sconvolgente novità di una giornata tremenda per gli Stati Uniti.
A Dallas e' esplosa la rabbia per la questione razziale e gli abusi della polizia contro la comunita' afroamericana: cinque poliziotti sono morti e almeno sette agenti e due civili sono rimati feriti, dopo esser stati colpiti da cecchini che hanno sparato durante una manifestazione contro gli abusi della polizia nei confronti degli afroamericani. La polizia ritiene che persone armate abbiano coordinato l'attacco, posizionandosi in postazioni triangolate vicino al punto d'arrivo del tragitto dei manifestanti. Sono state fermate tre persone e un'altra, che si era nascosta in un garage nel cuore della citta', non lontano dal luogo dove era avvenuta la strage, e' morta nello scambio a fuoco con la polizia, dopo ore di negoziato. Non e' ancora chiaro se sia stato ucciso dalle forze dell'ordine o se si sia suicidato.
L'uomo aveva minacciato di uccidere altri agenti e di far detonare bombe, nascoste nel garage e in citta'. "Ha detto ai nostri negoziatori che la fine si avvicina, che avrebbe fatto ancora del male e ucciso altri agenti. Ha aggiunto che ci sono bombe nel garage e nel centro" cittadino, ha riferito il capo della polizia, Mike Brown. La polizia ha setacciato l'area nei pressi ma finora non ha trovato esplosivo. Un afroamericano, con una maglietta mimetica e una bandoliera con un fucile appeso, che sembrava tra i sospetti e la cui foto era ampiamente circolata sui social media, e' stato poi rilasciato.
La sparatoria e' cominciata intorno alle 20:45 ora locale, mentre centinaia di persone si erano radunate per protestare contro la brutalita' della polizia, dopo l'ennesima morte di due afroamericani, per mano di poliziotti, uno in Louisiana e un altro in Minnesota.
In un messaggio da Varsavia dove partecipa al vertice Nato, il presidente Barack Obama ha definito l'attacco "odioso, premeditato e ignobile" e ha promesso giustizia per questa "tremenda tragedia": "L'intera citta' e' nel dolore". Ma ha aggiunto che "la violenza contro le forze dell'ordine non puo' mai essere giustificata"; e ha ribadito il suo appoggio a quelli che sono nei corpi di polizia perche' "hanno un compito "difficile" e "la stragrande maggioranza fa un buon lavoro".
Il presidente ha sottolineato che una volta che saranno chiariti i fatti si dovra' riaprire il dibattito sul facile accesso alle armi, che "rendono piu' letali questi attacchi" (in Texas dall'inizio dell'anno una legge consente di portare le armi in pubblico). Nella notte italiana, arrivando a Varsavia, il presidente americano aveva gia' affrontato il tema della violenza della polizia contro i neri: "C'e' gente che sente di non essere trattata in modo uguale a causa del colore della pelle. Non e' una questione bianca, una questione ispanica, e' una questione americana".