Esteri
Cipro, polemica Di Maio-Turchia:"Trivellazioni illegali"."E i turco-ciprioti?"
Il ministro degli Esteri con Nicosia. E Ankara reagisce
"Invitiamo ancora una volta tutti i membri dell'Ue, e in particolare l'Italia, ad abbandonare un approccio che ignora i diritti dei turco-ciprioti". Lo scrive in un comunicato il ministero degli Esteri di Ankara, facendo riferimento a una "spiacevole dichiarazione" italiana di ieri. Ieri in un colloquio telefonico tra il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e l'omologo turco Mevlut Cavusoglu, e' stata espressa "la preoccupazione dell'Italia per la presenza di navi turche impegnate in attivita' di perforazioni non autorizzate a sud della Zona economica esclusiva di Cipro".
Nella giornata di mercoledì, i ministri degli Esteri di Italia e Cipro, Luigi Di Maio e Nicos Christodoulides, si sono incontrati oggi a Roma per discutere delle loro eccellenti relazioni bilaterali, della crisi della Libia, di migrazioni, dei più recenti sviluppi nel Mediterraneo orientale e di questioni relative all'energia. Ricordando le conclusioni del Consiglio europeo di ottobre e dicembre 2019, si legge in una nota della Farnesina, l'Italia ha ribadito la sua piena solidarietà a Cipro sulle continue attività di trivellazione illegali della Turchia nel Mediterraneo orientale, nella completa inosservanza della sovranità di Cipro e dei suoi diritti sovrani.