Esteri
Elezioni Russia risultati: l'opposizione conquista il centro di Mosca
I candidati di Yabloko hanno sbancato alle urne nelle quartiere Gagarinsky
"Abbiamo conquistato il centro" di Mosca. Con queste parole Maksim Kats, manager della campagna elettorale del movimento 'Democratici Uniti', voluto dall'oppositore Dmitri Gudkov, ha salutato la vittoria inaspettata di numerosi dei mille candidati indipendenti e d'opposizione, sostenuti dal suo movimento nelle elezioni di ieri, per il rinnovo di 125 consigli distrettuali, organi supervisori tradizionalmente dominati dal partito putiniano Russia Unita. Lo riportano diversi media russi, come la tv indipendente Dozhd e la radio Eco di Mosca. La formazione di governo, secondo i dati preliminari, ha perso la maggioranza nei consigli di diversi distretti: il calo di consensi si e' registrato soprattutto nei quartieri centrali e sud-occidentali, dove la campagna elettorale si e' svolta in modo piu' attivo, sullo sfondo di un totale silenzio delle autorita' municipali che hanno, invece, cercato in tutti i modi di scoraggiare l'affluenza alle urne. I candidati indipendenti - novita' assoluta per elezioni di questo livello - hanno ottenuto la maggioranza, in almeno otto quartieri, tra cui quelli centralissimi di Tverskaya, praticamente di fronte al Cremlino, Yakimanka e Khamovniky. Tra i candidati appoggiati da Gudkov c'erano anche membri del partito Yabloko e rappresentanti del movimento Solidarnost, fondato da Boris Nemtsov, l'ex vice premier russo ucciso a Mosca nel 2015.
Proprio i candidati di Yabloko hanno sbancato alle urne nelle quartiere Gagarinsky, dove hanno conquistato tutti e 12 i seggi. Gagarinsky e' anche il distretto dove vota il presidente Vladimir Putin. Yabloko, di fatto, si e' imposta come la seconda forza politica nella capitale, dopo Russia Unita. Il partito d'opposizione ha fatto sapere che 180 dei suoi candidati diventeranno deputati in 51 consigli distrettuali. "L'unica forza politica in grado di resistere a Russia Unita, a Mosca, sono i Democratici Uniti, questa e' una storia di successo", ha commentato Gudkov. Ieri, in Russia si e' votato, a diversi livelli, in oltre 80 soggetti federali. In sei regioni si sceglievano i deputati regionali, in altre 16 i nuovi governatori; in questo caso, il partito di governo non ha avuto difficolta' a imporsi e, secondo quanto riporta la Tass, non ci sara' bisogno di andare al ballottaggio. In altre zone, come la citta' di Mosca, si sono svolte elezioni amministrative locali: i consigli distrettuali non hanno grandi poteri ma sono incaricati di approvare i bilanci comunali. Il voto, definito "valido" dal premier Dmitri Medvedev, ha registrato nella capitale il record negativo del 14-15% di affluenza, secondo quanto reso noto dalla Commissione elettorale di Mosca. Il suo presidente, Viktor Gorbunov, ha definito Russia Unita e Yabloko i vincitori principali della consultazione popolare e ha fatto sapere che i risultati definitivi verranno resi noti entro le 12.00 di oggi (le 11.00 in Italia).