Esteri
Francia, scioperi e scontri a Parigi: schierati 13mila agenti
Decimo giorno di scioperi contro la riforma delle pensioni. Intanto dal governo appare la prima mano tesa
Riforma pensioni in Francia, ancora scioperi e scontri
D'altro canto, questa proposta di mediazione avrebbe trovato già terreno fertile tra le mura dell'Eliseo. “Non ci siamo riusciti a mettere d’accordo sulle pensioni, ma ora tendiamo la mano a sindacati e forze politiche per migliorare la vita quotidiana della gente, soprattutto sul potere di acquisto”. A parlare così il portavoce del governo Olivier Veran, che è anche ministro per la democrazia nel governo duramente contestato, in un'intervista all'Agi. L'idea è quella di organizzare "una grande consultazione delle forze politiche e delle forze sindacali del Paese con l’obiettivo di tranquillizzare e di andare avanti: perché dobbiamo continuare a riformare il nostro Paese e a trasformarlo, ma anche perché teniamo conto di quello che chiedono i francesi, soprattutto di quelli a fine carriera, a basso salario, che lavorano da casa". Tuttavia, un dietrofront sulla riforma delle pensioni non sembra essere in ballo.