Esteri
George Floyd, omicidio di secondo grado per il poliziotto americano Chauvin
Rischia anni di prigione. Accusati di concorso in omicidio gli altri tre ufficiali.
‘Omicidio di secondo grado per Derek Chauvin, il poliziotto di Minneapolis accusato della morte dell’afroamericano George Floyd’ è la nuova accusa elevata dal Giudice Generale del Minnesota, Keith Ellison.
E accuse di concorso in omicidio di secondo grado per i tre poliziotti che hanno partecipato al brutale arresto.
Chauvin è il poliziotto bianco di 42 anni che ha arrestato l’afroamericano che aveva cercato di fare acquisti con una banconota falsa di venti dollari.
Dopo averlo gettato a terra ammanettato, Chauvin lo ha bloccato con il ginocchio pressato sul collo per quasi 9 minuti ,insensibile ai lamenti dell’uomo che non riusciva a respirare.
Per questa pressione, disumana sotto tutti i punti di vista, Floyd è morto per asfissia e strangolamento. In un primo momento Chauvin era stato accusato di omicidio di terzo grado, un omicidio involontario, senza intenzione. La nuova imputazione prevede il carcere e in alcuni casi quello che da queste parti si chiama ‘cadena perpetua’.
I tre agenti coinvolti nell’arresto, Thomas Lane, J.Alexander Kueng e Tuo Thao, sono sotto arresto ma al momento non sono stati ancora accusati formalmente di nulla.
Secondo i media statali saranno accusati di concorso in omicidio. Nessuno dei tre, secondo le risultanze video, ha fatto nulla per evitare che l’uomo detenuto venisse soffocato. E la notizia delle nuove accuse ha avuto un autore eccellente su twitter, la senatrice del Minnesota, Amy Klobuchar, ex candidata alla nomination democratica.