Esteri
Guerra in Ucraina, cambia l'Ue. Bis Macron, Merkel dimenticata e caos Spagna
Il conflitto cambia le carte in tavola su elezioni francesi, politica tedesca e governo spagnolo. Ecco in che modo
Guerra in Ucraina, in Germania Scholz può archiviare più rapidamente Merkel
In Germania, invece, la guerra rischia di far dimenticare più rapidamente Angela Merkel. Ad agosto, durante la sua ultima doppia visita tra Mosca e Kiev, Zelensky le ha consegnato l'Ordine della Libertà. Durante il mandato della Merkel, l'Ucraina ha vissuto il periodo più difficile della sua storia recente: l'annessione della Crimea e la guerra nella regione del Donbass. Come cancelliera del paese più influente dell'Unione Europea, Merkel ha giocato un ruolo chiave nell'imposizione delle sanzioni alla Russia. Nel complesso, sostiene Deutsche Welle, la sua politica orientale è stata molto contrastata - ed è soprattutto Putin che ha motivo di essere soddisfatto.
Non tutti i desideri del leader del Cremlino riguardo all'Ucraina sono stati esauditi sotto la cancelleria della Merkel, anzi. In particolare, il via libera al North Stream 2, il gasdotto della discordia, è arrivato proprio dalla cancelliera nonostante il progetto rendesse ancora più dipendente la Germania dall'approvvigionamento energetico dalla Russia e che aggirando l'Ucraina rendesse Kiev più esposta alle mire del Cremlino. Probabile che Olaf Scholz, mostrandosi convinto in maniera anche impreveibile su invio delle armi e aumento delle spese militari, possa sbarazzarsi del fantasma della Merkel più in fretta del previsto.
Guerra in Ucraina, spaccatura sulle armi in Spagna tra Sanchez e Podemos
Interessanti anche quando accade in Spagna, dove la scelta di mandare armi a Kiev può spaccare il governo. Pedro Sanchez aveva inizialmente annunciato che Madrid non avrebbe compiuto questo passo. Ma poi, in nome della "più ampia unità nella risposta all’invasione russa" il premier ha rettificato, annunciando in parlamento che Madrid spedirà a Kiev materiale militare offensivo. Rettifica che ha fatto arrabbiare Podemos, mentre ha trovato il favore dell'opposizione intera tra Popolari, Ciudadanos e Vox.
Diversi esponenti di Podemos hanno dichiarato la loro opposizione ma i socialisti non li ascoltano e proseguono forti dei voti dell'opposizione, che intravede anche l'opportunità di trarre un trappolone al primo ministro causando divisioni nel governo e stando pronta ad approfittarne. L'Europa sta cambiando, e lo sta facendo molto velocemente.