Guerra, l'Iran a Israele dopo i 200 missili: "Se rispondete, Tel Aviv ridotta in cenere". Ma Netanyahu annuncia vendetta
Il generale iraniano Bagheri: "Pronti a colpire tutte le infrastrutture di Israele"
Guerra, l'Iran lancia missili contro Israele e minaccia: "Questo è solo l'inizio". Tel Aviv bombarda Beirut
La guerra in Medio Oriente, nella serata di ieri, ha fatto registrare la temuta escalation. L'Iran ha deciso di rispondere con forza all'uccisione del leader di Hezbollah Nasrallah e ha lanciato un duro attacco contro Israele. Teheran ha sparato 200 missili. Lo ha riferito la televisione di Stato iraniana. L'esercito israeliano aveva detto in precedenza che l'Iran aveva sparato circa 180 missili contro Israele, la maggior parte dei quali erano stati intercettati. Ma l'Iran non si fermerà a questo se Netanyahu, che ha già dichiarato che "l'Iran ha commesso un grave errore", deciderà di rispondere al fuoco. Il capo di stato maggiore dell'esercito iraniano, il generale maggiore Mohammad Bagheri ha messo in guardia Tel Aviv: "Se il regime sionista, che è impazzito, non è controllato dai suoi finanziatori americani ed europei e vuole continuare questi crimini o agire contro la nostra sovranità e integrità territoriale, l'operazione come quella di questa notte (martedì) sarà ripetuta con maggiore intensità e tutte le infrastrutture del regime saranno prese di mira".
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Proseguono anche gli attacchi di Israele in Libano. "Almeno cinque attacchi israeliani hanno preso di mira i sobborghi meridionali di Beirut", ha spiegato la fonte libanese che ha chiesto l'anonimato perché non autorizzata a parlare con i media. I corrispondenti dell'Afp hanno sentito diverse esplosioni e hanno visto il fumo alzarsi in un'area, mentre divampava un incendio. L'esercito israeliano ha dichiarato che stava "colpendo obiettivi terroristici di Hezbollah a Beirut". Israele ha annunciato che i suoi aerei da combattimento continueranno a colpire "con forza" nelle prossime ore "in Medio Oriente". "L'aeronautica militare continua a operare a pieno regime e stasera continueremo a colpire con forza in Medio Oriente come facciamo da un anno", ha dichiarato in un comunicato il contrammiraglio Daniel Hagari, portavoce dell'esercito israeliano, dopo che l'Iran ha attaccato Israele lanciando 200 missili verso il suo territorio.