Esteri
Ucraina, Putin: "Sanzioni a Mosca sono come dichiarazioni di guerra"
Aperti due corridoi umanitari, ma l'Ucraina: impossibile evacuare i civili. Gli 007 di Kiev uccidono un loro negoziatore: "Era una spia russa"
Immediata la replica del ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, secondo cui ai corridoi umanitari aperti stamani in Ucraina a Mariupol e Volnovakha "non si e' presentato nessuno". "Ci aspettiamo che l'accordo sui corridoi umanitari venga applicato e i che ai civili venga consentito di lasciare l'Ucraina", aveva sottolineato ancora Lavrov.
I militari russi, "hanno fatto tutto il possibile per rendere possibili corridoi umanitari in Ucraina", aveva aggiunto. "Vi sono notizie secondo cui le autorita' di Mariupol non stanno consentendo ai civili di usare i corridoi umanitari", aveva spiegato ancora il ministro russo. Che aveva poi concluso: "Zelensky è dispiaciuto che la Nato non intervenga, vuol dire che non vuole risolvere il conflitto con la diplomazia. Cerca di provocare il conflitto contro la Russia con la partecipazione della Nato. Ha una frenesia militarista".