Esteri

Iran, Teheran riprende ad arricchire l'uranio. Israele: vogliono armi nucleari

Riesplode il caso della Repubblica Islamica a due settimane dall'insediamento di Biden. Blitz di Trump prima di lasciare la Casa Bianca?

L'Iran ha ripreso l'arricchimento del'uranio al 20% nell'impianto nucleare di Fordow: lo ha annunciato il portavoce del governo, Ali Rabiei, citato dai media iraniani. Si tratta di un livello di arricchimento vietato dall'accordo sul nucleare (Jcpoa), siglato da Teheran nel 2015 con Russia, Usa, Cina, Regno Unito, Francia, Germania e Unione europea. La mossa rientra nel piu' ampio disimpegno graduale dal Jcpoa intrapreso da Teheran come risposta al ritiro unilaterale degli Usa dall'accordo e alla conseguente reintroduzione delle sanzioni. "Pochi minuti fa, il processo di produzione di uranio arricchito al 20% e' cominciato al complesso di Fordow". 

IRAN: NETANYAHU, 'ARRICCHIMENTO URANIO DIMOSTRA VUOLE ARMI NUCLEARI, NON LO PERMETTEREMO'

Il riavvio da parte iraniana dell'arricchimento dell'uranio al 20% in violazione dell'accordo del 2015 dimostra che Teheran vuole produrre armi nucleari, ma "Israele non lo permetterà". Questo il commento del premier israeliano Benyamin Netanyahu all'ultima mossa iraniana. La decisione della Repubblica islamica di "continuare a violare i suoi obblighi, aumentando l'arricchimento e promuovendo capacità clandestine di arricchimento industriale dell'uranio - dice Netanyahu - non possono essere spiegate in altro modo che con il desiderio di continuare a realizzare il suo obiettivo di sviluppare un programma nucleare militare". Ma, ha ribadito il premier, "Israele non permetterà all'IRAN di produrre armi nucleari". 

IRAN: MEDIA, SEQUESTRATA PETROLIERA SUDCOREANA NELLO STRETTO DI HORMUZ

Le forze navali dei Guardiani della Rivoluzione (Pasdaran) iraniani hanno sequestrato una petroliera sudcoreana mentre navigava nello Stretto di Hormuz. Lo ha riferito l'agenzia di stampa 'Fars', secondo la quale la 'Mt Hankuk Chemi' è stata fermata dalle autorità iraniane per presunto "inquinamento da petrolio". La tv di Stato di Teheran ha confermato il sequestro della nave battente bandiera sudcoreana. Secondo i dati diffusi dal sito 'MarineTraffic.com', la 'Mt Hankuk Chemi' - salpata dall'Arabia Saudita e diretta a Fujairah, Emirati - si trova al momento davanti al porto iraniano di Bandar Abbas.