Iraq, l'Ambasciata Usa sospende le attività

L'ambasciata Usa a Baghdad ha sospeso le sue attivita' fino a nuove comunicazioni, dopo l'assalto di martedi' da parte di migliaia di manifestanti filo-iraniani, che ha riportato alla memoria la crisi di 40 anni fa, quando 52 dipendenti della rappresentanza Usa a Teheran furono tenuti in ostaggio per un mese e mezzo durante la rivoluzione khomeinista.

"Tutti i prossimi appuntamenti sono annullati", si legge in un breve messaggio comparso sul sito web che annuncia la sospensione dovuta "all'attacco di milizie" e ricorda che il consolato di Erbil, capitale della regione autonoma del Kurdistan iracheno, resta aperto e funziona normalmente per le procedure dei visti e di altri servizi consolari.