Esteri
Italia-Cina, ambasciatore cinese: "Che l'alleanza con Usa non sia un ostacolo"
Li Junhua: "Rispettiamo l'alleanza tra Italia e Stati Uniti, non crediamo che questa debba diventare un ostacolo alla partnership con la Cina"
"Rispettiamo l'alleanza che esiste tra Italia e Stati Uniti, non crediamo che questa debba diventare un ostacolo alla partnership tra Italia e Cina", ad affermarlo l'ambasciatore cinese Li Junhua.
Lo dice l'ambasciatore cinese a Roma, Li Junhua, che in un'intervista al Corriere della sera sottolinea: "Le nostre sono due civiltà antichissime che credono nei rapporti basati sull'affinità, sperano che gli amici dell'altro possano diventare anche propri amici o almeno che non diventino nemici. L'Italia conduce la sua politica estera in modo autonomo e indipendente basandosi sui propri interessi. La Cina lo apprezza ed è disponibile a promuovere il partenariato strategico globale con l'Italia".
Secondo il diplomatico, "la pandemia da Covid-19 non può e non deve essere il 'funerale' della globalizzazione, al contrario, deve essere un catalizzatore in grado di far uscire la globalizzazione dalla 'terapia intensiva' e spingerla verso uno sviluppo sano" perché "promuovere con entusiasmo lo stop e il trasferimento delle linee produttive o la sospensione delle catene di fornitura è diffondere 'un virus politico'. Non so chi potrebbe trarne profitto, ma sono certo che non sarebbero i consumatori. Gestire l'economia di mercato senza parlare del mercato, questo è il vero pericolo", afferma l'ambasciatore.