Esteri
Kirghizistan, Japarov nuovo presidente: un referendum gli assegna ampi poteri
Dopo le proteste di ottobre, il favorito Japarov ha stravinto le presidenziali con quasi l'80% dei voti: un referendum costituzionale gli assegna ampi poteri
Il nuovo presidente del Kirghizistan sarà Sadyr Japarov, che ha vinto le elezioni con quasi l'80% delle preferenze, secondo i primi risultati riportati dalla Bbc, e che disporrà di poteri rafforzati grazie al referendum costituzionale che ieri ha implementato il mandato.
La repubblica ex sovietica centroasiatica è in crisi dalle ultime elezioni politiche di ottobre, quando il voto è stato contestato largamente con proteste e scontri di piazza, portando alle dimissioni dell'allora presidente Sooronbay Jeenbekov.
Nel suo discorso di vittoria, riporta Askanews, Japarov ha promesso un governo trasparente, libero dalla corruzione: "Non ripeteremo gli errori del governo precedente. Negli ultimi 30 anni la corruzione ha preso piede nel nostro paese in quasi ogni aspetto della nostra vita, da oggi non tollereremo questa vergogna". Il nuovo presidente ha anche promesso di correggere i problemi economici del Kirghizistan "nel giro di tre, cinque anni".
Col referendum di ieri, gli elettori hanno espresso la propria preferenza per un sistema presidenziale che fornirà al presidente, quind a Japarov, grandi poteri una volta che verrà approvata una nuova costituzione, cosa che dovrebbe avvenire nei prossimi mesi.
Japarov ha passato quattro anni in esilio e fino a ottobre è stato incarcerato per aver rapito un rivale: liberato da sostenitori, era il favorito in queste nuove elezioni.