Esteri

Marijuana, lo Stato di New York legalizza la droga per uso personale

di Daniele Rosa

350 milioni di dollari di nuove tasse e 60000 posti di lavoro

L’uso della marijuana è, da ieri, legale per scopi “personali” nello Stato di New York che diventa così il sedicesimo stato a regolarne uso e consumi.

La misura, firmata dal Governatore Andrew Cuomo, ha un potenziale economico di oltre 350 milioni di dollari di tasse all’anno e potrebbe creare 60000 posti di nuovi lavori.

Con la misura sono state inoltre eliminate tutte le precedenti condanne per possesso e uso della sostanza.

Una legge dibattuta per anni ma resa necessaria anche dalla carenza di tasse registrata durante la pandemia da Coronavirus. Ma se da un lato entreranno soldi freschi, dall’altro, secondo gli oppositori, si teme che si vedranno molti più incidenti stradali e tanti giovani rovinati.

“Questa-ha detto Cuomo- è una giornata storica a New York, in cui gli errori del passato vengono corretti ponendo fine a dure pene detentive; la nuova legge aiuterà un comparto industriale a far crescere l'economia dell'Empire State. E’ un giorno storico che dà priorità alle comunità emarginate affinché possano, dopo tanta sofferenza, cominciare a raccogliere frutti”.

New York adesso è insieme ad altri 14 stati più Washington, Distretto di Columbia, con l’approvazione del disegno di legge che legalizza l'uso ricreativo della marijuana per gli over 21enni.

La legge prevede inoltre che i residenti dello Stato possano acquistare e coltivare fino a sei piante - tre mature e altre tre verdi - per il consumo personale.

E’ prevista una tassa del 9% sulla vendita di Cannabis alla quale dovrà essere aggiunto un ulteriore 4% che verrà ripartito tra il Comune e la Contea.

Le previsioni di entrata sono di oltre 350 milioni di dollari annuali per un’industria che,sviluppata, dovrebbe generare oltre 4000 milioni di dollari.

Un sondaggio Gallup ha confermato che oltre il 68% degli americani adulti sono a favore della legalizzazione della marijuana. Un favore in crescita di oltre 20 punti rispetto al 2012.

Joe Biden ha chiesto che la Cannabis venga depenalizzata da sostanza proibita. La nuova legge è considerato da molti come un ulteriore passo per affrontare le disparità causate dalla guerra alla droga, soprattutto in un paese dove le carceri sono piene di trafficanti messicani.