Esteri
Migranti, Antonio Tajani: "Dalla Tunisia in arrivo 4mila lavoratori formati"





Intesa tra il capo della Farnesina e il ministro degli Esteri tunisino Nabil Ammar: "Fondamentale contrastare l'immigrazione illegale"
Rispetto alle rivolte e alle accuse di violazioni di diritti umani in Tunisia, Tajani è prudente: "Non vorrei che dietro le file di liberali ci siano schiere di fondamentalisti islamici come avvenne con le primavere arabe. Bisogna favorire processi democratici, agevolare le riforme e avere governi con cui si possa interloquire".
"Anche noi siamo oggetto della stessa pressione migratoria" ha dichiarato il ministro degli Esteri tunisino al termine dell'incontro alla Farnesina. "Siamo assolutamente disposti a rafforzare la collaborazione con tutti i Paesi per contrastare questo fenomeno. La soluzione a medio-lungo termine è una soluzione economica. Dobbiamo stabilizzare le persone sul territorio. Tutto quello che facciamo a lungo termine per rimettere sui binari l'economia della Tunisia è utile anche per l'Italia. Il problema della Tunisia è risanare l'economia. Contiamo molto sul partner italiano, non solo sul piano bilaterale ma anche perché l'Italia fa parte dell'Unione europea".