Esteri

Nato, Stoltenberg: "Non accetteremo le annessioni, a Kiev il pieno sostegno"

Il segretario generale del Consiglio Atlantico, in conferenza stampa a Bruxelles, ha "condannato" l'escalation della Russia

Nato, Stoltenberg: "Non accetteremo mai l'annessione delle quattro regioni ucraine in Russia"

L'Ucraina ha il diritto di recuperare i territori occupati dalla Russia. Se accettassimo l'annessione della Russia e le minacce nucleari, allora cederemmo a un ricatto nucleare mentre Kiev ha il diritto di difendersi come dice la carta delle Nazioni Unite”. Con queste parole, il segretario generale della NatoJens Stoltenberg, ha commentato l’annessione delle quattro regioni ucraine in Russia. 

“La retorica nucleare di Putin è pericolosa”, continua Stoltenberg. “La Nato è vigile, monitora cosa fanno le forze militari della Russia. Quella annunciata oggi è la più grande annessione di territori europei dalla Seconda guerra mondiale, la Nato non accetterà mai questa annessione”.

Nato, Stoltenberg: "Peggiore escalation dall'inizio della guerra"

“Quello che abbiamo visto nelle ultime settimane è la più grave escalation di questo conflitto dal 24 febbraio con l'inizio dell'invasione perché siamo in presenza di una combinazione tra la mobilitazione in Russia con la spregiudicata e pericolosa retorica sul nucleare e il tentativo illegale di oggi di annettere illegalmente una parte dell'Ucraina", ha tuonato Stoltenberg. "Ho parlato con diversi leader della Consiglio Atlantico negli ultimi giorni e sono tutti d'accordo che bisogna restare uniti”.  

Stoltenberg: "Diamo sostegno a Kiev, ma sull'ingresso nella Nato serve l'unanimità"

“L'ingresso di un Paese nella Nato deve essere decisa dagli alleati all'unanimità. Al momento siamo concentrati nel dare sostegno pratico a Kiev per difendersi dall'invasione decisa di Mosca", ha puntualizzato Stoltenberg

Stoltenberg: "Sabotaggio Nord Stream è tema serio, la Nato è nel Baltico"

Infine, il segretario generale ha commentato anche il sabotaggio dei gasdotti Nord Stream 1 e 2. "Con il cancelliere Scholz abbiamo parlato del sabotaggio dei gasdotti Nord Stream. Si tratta di un tema molto serio, enormi esplosioni hanno colpito i due gasdotti" e "la Nato è presente con capacità navali e aeree nel mar Baltico e questo manda un messaggio sulla preparazione dei Paesi alleati a difendersi reciprocamente". 

"Queste capacità stanno anche raccogliendo informazioni e dati che possono essere d'aiuto sia per le indagini che per monitorare le infrastrutture critiche", ha concluso Stoltenberg garantendo sostegno all'intelligence dei Paesi coinvolti.