Pompeo, blitz anti cinese a Roma. "Ho chiesto di fare attenzione sul 5G"

Grande tensione (diplomatica) per la visita del segretario di Stato Usa, Mike Pompeo, atterrato questa mattina all'aeroporto di Ciampino, vicino Roma. Incontra il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Il segretario di Stato americano alloggera' a Villa Taverna, residenza dell'ambasciatore degli Stati Uniti nella Capitale. In cima all'agenda, i rapporti con la Cina. Previsto anche un incontro con il cardinale Parolin, mentre Papa Francesco ha respinto la richiesta adducendo un motivo formale, vale a dire la campagna elettorale per le elezioni americane del 3 novembre.

LA GIORNATA ROMANA DI MIKE POMPEO TRA VATICANO, PALAZZO CHIGI E FARNESINA

 

IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA DI MAIO-POMPEO

Pompeo, ho chiesto a Conte di fare attenzione sul 5G - "Nella mia discussione con il premier Giuseppe Conte gli ho chiesto di fare attenzione alla privacy dei suoi cittadini" per quanto riguarda la creazione della rete 5G. Lo ha detto il segretario di Stato Usa Mike Pompeo in una conferenza stampa alla Farnesina con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

Pompeo, la Cina e' in Italia per scopi strategici - "Il Partito comunista cinese sta cercando di sfruttare la propria presenza in Italia per i propri scopi strategici, non sono qui per fare partenariati sinceri". Lo ha sottolineato il segretario di Stato Usa Mike Pompeo in conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio oggi a Roma.

5G: Di Maio, la priorita' e' la sicurezza nazionale - "Abbiamo ben presenti le preoccupazioni" dei nostri alleati americani. "L'Italia e' pienamente conscia di assicurare la sicurezza delle reti 5G. Resta una nostra assoluta priorita' e siamo a favore di regole europee comuni". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio incontrando il segretario di Stato Usa Mike Pompeo alla Farnesina ricordando che Roma ha gia' adottato una normativa "che potenzia la capacita' di monitoraggio" del governo in materia, citando il golden power.

Pompeo, Cina? Chiediamo a chiesa difendere diritti umani - "Abbiamo lavorato per migliorare la vita del popolo cinese in tutti questi anni di amministrazione. Noi vogliamo che non ci siano violazioni dei diritti umani in quel Paese, ho scritto l'articolo per dare onore alla Chiesa cattolica che ha sempre difeso gli oppressi nel mondo. Tutti gli attori che possono mettere fine a questo regime autoritario del partito comunista cinese devono farlo". Lo ha detto il segretario di stato Usa Mike Pompeo in una conferenza stampa alla Farnesina con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio rispondendo ad una domanda del Washington Post sullo scontro con il Vaticano.

Libia: Di Maio, contiamo molto sull'influenza Usa - "Contiamo moltissimo sull'influenza che gli Usa potranno esercitare sugli interlocutori libici e gli attori internazionali per evitare eventuali azioni di sabotaggio" del processo di stabilizzazione in Libia. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in una conferenza stampa alla Farnesina con il segretario di Stato Usa Mike Pompeo.

Di Maio, grazie a Pompeo per attenzione su Chico Forti - "Grazie a Pompeo per l'attenzione dedicata a Chico Forti, una vicenda che ci sta molto a cuore e per la quale l'Italia continuera' a impegnarsi senza sosta". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in una conferenza stampa alla Farnesina con il segretario di Stato Usa Mike Pompeo.

Di Maio a Pompeo, Italia ancorata agli Usa e alla Nato - "L'Italia e' saldamente ancorata agli Usa e all'Ue a cui ci uniscono i valori e gli interessi comuni ai Paesi Nato". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in conferenza stampa con il segretario di Stato americano, Mike Pompeo.

 ITALIA-USA: POMPEO, 'TORNATO NELLA MIA PATRIA ANCESTRALE' - ''Sono tornato nella mia patria ancestrale, l'Italia''. Così il Segretario di Stato Usa Mike Pompeo ha descritto su Twitter la sua visita in Italia oggi. ''Gli Stati Uniti e l'Italia hanno una lunga storia di amicizia che si basa sui nostri valori condivisi di democrazia, libertà e prosperità'', ha aggiunto condividendo due fotografie del suo arrivo all'aeroporto di Ciampino.

ITALIA-USA: POMPEO LASCIA CHIGI, CIRCA UN'ORA DI COLLOQUIO CON CONTE - Il segretario di Stato americano Michael Pompeo, ha lasciato pazzo Chigi dopo l'incontro con il premier Giuseppe Conte. Il colloquio è durato meno poco di un'ora.

Italia-Usa: Pompeo a P. Chigi per incontro con Conte -  Il Segretario di Stato Usa, Mike Pompeo, e' arrivato a Palazzo Chigi, dove sara' ricevuto dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. 

S.Sede-Usa:Gallagher,governo Trump strumentalizza Papa - "Si', e questa e' proprio una delle ragioni per cui il Papa non incontrera' il segretario di Stato americano Mike Pompeo". Cosi' il segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, mons. Paul Richard Gallagher, subito dopo l'incontro con Pompeo al meeting sulla liberta' religiosa organizzato a Roma dall'Ambasciata Usa presso la Santa Sede, risponde all'ANSA alla domanda se la stessa mossa di organizzare unilateralmente il simposio non significhi una strumentalizzazione del Papa mentre il presidente Trump e' alle battute finali della campagna elettorale.

POMPEO, 'GIOVANNI PAOLO II HA SFIDATO TIRANNIDE, SEGUIAMO SUO ESEMPIO

"Giovanni Paolo II ha sfidato la tirannide, facendo questo ha dimostrato come la Santa Sede può muovere il mondo in una direzione più umana come nessuna altra istituzione". Lo ha detto Mike Pompeo nel suo discorso al Simposio organizzato oggi a Roma dall'ambasciata Usa presso la Santa Sede sulla promozione e difesa della libertà religiosa attraverso la diplomazia, esprimendo l'auspicio che "possiamo essere così coraggiosi nel nostro tempo". Nel suo discorso Pompeo ha citato molte volte Papa Wojtyla, ed ha ricordato anche la canonizzazione, "venti anni fa proprio in questi giorni di 83 credenti cinesi e 39 missionari europei uccisi". Il segretario di Stato ha poi fatto riferimento al fatto che Papa Francesco ha esortato la Chiesa ad essere "in uno stato permanente missionario". Questo secondo il repubblicano di origine italiana, ma di fede evangelica, significa "essere in permanente difesa dei diritti umani, opporsi in modo permanente ai regimi tirannici ed essere impegnata permanentemente a sostegno di chi vuole prendere il rischio della libertà", specialmente quella religiosa.

POMPEO, 'CATTOLICI NON SONO RISPARMIATI DA REPRESSIONE REGIME' - "I cattolici non sono stati risparmiati dall'ondata di repressione del regime cinese" contro le comunità religiose. Lo ha detto Mike POMPEO, nel suo intervento oggi al Simposio organizzato a Roma dall'ambasciata degli Stati Uniti presso la Santa Sede su promozione e difesa delle libertà religiose attraverso la diplomazia, sottolineando che "chiese ed altari cattolici sono stati dissacrati e distrutti e vescovi cattolici, come Augustine Cui Tai, sono stati arrestati". 

Mike Pompeo a convegno con cardinale Parolin, critica Cina - Il Segretario di Stato degli Stati Uniti Mike Pompeo, giunto questa mattina a Roma, ha preso parte ad un simposio organizzato dall'ambasciata presso la Santa Sede intitolato "Fare avanzare e difendere la libertà religiosa internazionale attraverso la diplomazia". "In nessun luogo oggi la libertà religiosa è sotto attaco più che in Cina", ha detto tra l'altro Pompeo. Prima del suo viaggio, Pompeo aveva criticato nei giorni scorsi il previsto rinnovo dell'accordo bilaterale tra Cina e Vaticano sulla nomina dei vescovi. Il convegno dell'ambasciata, oggi, è stato aperto dal ministro degli Esteri vaticano, l'arcivescovo Segretario per i Rapporti con gli Stati Paul Richard Gallagher, e viene chiuso dal cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, presente al momento in cui Pompeo ha tenuto il suo discorso. Il porporato riceverà domani Pompeo nel Palazzo Apostolico alle 11.20, dopo aver visitato, alle 10 a Trastevere, la comunità di Sant'Egidio.

VATICANO: POMPEO, 'STATI FANNO COMPROMESSI, CHIESA SI BASA SU VERITA' ETERNE' - Nella difesa della libertà religiosa in Paesi come la Cina, i governi nazionali "sono limitati dalle ragioni della politica" che li può spingere a fare "compromessi". Ma la Chiesa invece non è legata a queste considerazioni, non "deve compromettere standard di principio, basati su verità eterne". Lo ha detto il segretario di Stato americano, Mike Pompeo, intervenendo oggi al Simposio organizzato a Roma dall'ambasciata Usa presso la Santa Sede sul tema della "promozione e difesa della libertà religiosa attraverso la diploamazia".  "Gli Stati Uniti fa la sua parta nel parlare in nome delle vittime della repressione religiosa, possiamo fare di più, ma lavoriamo duramente per gettare una luce sugli abusi, punire chi è responsabile e possiamo incoraggiare altri ad unirsi a noi in questa missione", ha detto nel suo intervento POMPEO che nei giorni scorsi su Twitter ha rilanciato il duro editoriale che ha scritto su un giornale religioso in cui si afferma che la Santa Sede "metterebbe a rischio la sua autorità morale" se rinnovasse l'accordo" raggiunto due anni fa "con il partito comunista cinese, sperando di aiutare i cattolici cinesi". "Ma per quanto le nazioni possano fare alla fine i nostri sforzi sono l limitati dalla realtà della politica mondiale - ha continuato il capo della diplomazia dell'amministrazione Trump - gli Stati possono a volte fare compromessi per far avanzare buoni fini, i leader vanno e vengono e le priorità cambiano". "Ma la chiesa è in una posizione differente" ha proseguito, affermando che questo tipo di considerazioni "non devono compromettere standard di principio basate su verità eterne. E la storia ha dimostrato che i cattolici hanno affermato i loro principi in azioni gloriose", in favore della dignità umana.

Italia-Usa:per Pompeo a Roma posti di blocco e tiratori scelti - Servizio di vigilanza con centinaia di uomini delle forze dell'ordine per la visita del segretario di Stato Usa, Mike Pompeo, atterrato poco fa all'aeroporto di Ciampino, vicino Roma. Posti di blocco e tiratori scelti per garantire la sicurezza di Pompeo che, nelle prossime ore, incontrera' il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Il segretario di Stato americano alloggera' a Villa Taverna, residenza dell'ambasciatore degli Stati Uniti nella Capitale. Nella notte, sono stati sgomberati i veicoli in sosta e tolti i contenitori di rifiuti. La residenza e' stata ispezionata