Esteri
Scozia, test elettorale per indipendenza. Regno Unito rischia disintegrazione
All'Snp mancano 6 seggi per poter chiedere al premier Boris Johnson un nuovo referendum sull'indipendenza della Scozia
Un sondaggio realizzato da Savanta ComRes per 'The Scotsman' evidenzia che il Partito Nazionale Scozzese (Snp), guidato dalla premier, Nicola Sturgeon, potrebbe non arrivare da solo alla maggioranza assoluta nelle elezioni politiche che si terranno domani, considerate un test cruciale per le aspirazioni indipendentiste. L'Snp otterrebbe 59 seggi e, quindi, gli mancherebbero sei seggi per avere la maggioranza assoluta, ritenuta imprescindibile per potere chiedere al premier britannico, Boris Johnson, un nuovo referendum sull'indipendenza.
Ci sarebbe comunque una maggioranza pro indipendenza dato che i Verdi scozzesi che collaborano con l'Snp sono accreditati di 9 seggi. Dopo la Brexit, con la netta maggioranza degli scozzesi schierati per il Remain, nel Parlamento di Edimburgo è tornata a farsi largo l'idea di staccarsi dal Regno Unito per rientrare nell'Unione. A complicare il quadro politico scozzese c'e' anche il ritorno in politica dell'ex premier indipendentista Alec Salmond, alla testa di Alba, una nuova formazione politica che ora fa concorrenza all'Snp.