Esteri
Spagna, la Camera approva suicidio assistito e eutanasia per malati incurabili
La legge passa ora al Senato che si prevede l'approvi: il paziente dovrà confermare il consenso al fine vita 4 volte e i medici avranno l'obiezione di coscienza
La Camera spagnola ha approvato una legge che consentira' il suicidio assistito e l'eutanasia per i pazienti che soffrono per malattie incurabili o condizioni permanenti ritenute insopportabili. Il testo ha avuto l'appoggio delle forze di sinistra che appoggiano il governo e di alcuni altri partiti, mentre il Partito Popolare e l'estrema destra di Vox hanno votato no.
Ora la proposta di legge passera' al Senato, che si prevede la approvi. Alcune decine di persone, con addosso la maschera di Salvador Dali' indossata dai protagonisti della "Casa di carta", hanno protestato fuori dal Parlamento. Gruppi di sostenitori della legge hanno invece festeggiato per le strade di Madrid. "Come societa', non possiamo rimanere impassibili di fronte al dolore intollerabile sofferto da molte persone", ha detto il ministro della Salute, Salvador Illa, ai parlamentari.
La legge consentira' ai medici, sia della sanita' pubblica che delle strutture private, di assistere i pazienti che desiderano morire in virtu' di "una malattia seria e incurabile" o di una "condizione debilitante e cronica" che l'interessato giudica "insopportabile".
Il paziente deve confermare quattro volte in un mese il desiderio di morire: due volte in forma scritta a distanza di due settimane, una terza volta dopo un colloquio con un medico e una quarta volta subito prima di ricevere il farmaco letale, che sara' somministrato da un medico assistito da un supervisore esterno.
Le richieste dovranno essere approvate da un consiglio di supervisione regionale e potranno essere inoltrate solo da adulti residenti in Spagna capaci di intendere e di volere. Ai medici sara' consentita l'obiezione di coscienza.
La Spagna segue cosi' le orme del Portogallo, il cui parlamento ha approvato lo scorso febbraio una legge simile che non e' ancora entrata in vigore e potrebbe essere ancora bloccata dal presidente. L'eutanasia, ovvero la somministrazione di un farmaco letale operata da un medico, e' finora legale solo in Belgio, Canada, Colombia, Lussemburgo, Paesi Bassi e Svizzera. In alcuni Stati Usa e' consentito il suicidio assistito, ovvero il paziente che desidera morire puo' assumere da solo il farmaco letale sotto supervisione medica.