Esteri
Trump: ricorso di 16 Stati Usa contro l'emergenza nazionale per il Muro








Il ricorso è stato depositato presso il tribunale federale distrettuale di San Francisco e mette in discussione la legalita' dell'azione di Trump
Una coalizione di 16 Stati Usa guidata dalla California ha fatto ricorso contro la decisione del presidente Donald Trump di dichiarare l'emergenza nazionale per costruire il Muro al confine con il Messico, ottenendo cosi' i fondi che gli sono stati negati dal Congresso. Il ricorso, che era stato preannunciato dal procuratore generale della California, Xavier Becerra, mette in discussione la legalita' dell'azione di Trump. Nel ricorso, depositato presso il tribunale federale distrettuale di San Francisco, si sostiene che il presidente non ha il potere di dirottare i fondi per costruire il Muro perche' e' il Congresso a dover decidere sulle spese.
"La miglior prova consiste probabilmente nelle parole del presidente", ha osservato Becerra in un'intervista. Il riferimento e' a quanto disse Trump lo scorso 15 febbraio ovvero: "Non ne ho bisogno ma lo farei molto piu' velocemente". Nel ricorso, i querelanti spiegano di voler proteggere l'interesse dei propri residenti, le risorse naturali e gli interessi economici. "Contrariamente alla volonta' del Congresso, il presidente ha utilizzato il pretesto di una crisi di immigrazione illegale 'creata' ad hoc per dichiarare un'emergenza nazionale e ridirigere dollari federali...per costruire il Muro alla frontiera Usa-Messico". Anche la Camera dei Rappresentanti, ora a maggioranza democratica, potrebbe ricorrere contro la decisione di Trump o riuscire a far passare una Legge per annullarla ma sulla quale il presidente porrebbe sicuramente il veto.