Esteri

Ucraina, con la fine di Putin l'asse Ue-Usa potrà vincere e risorgere

di Lapo Mazza Fontana

Non sappiamo come andrà a finire il conflitto ma una cosa è certa: gli interessi vitali di Usa, Ue e Russia non sono mai stati così divergenti

Mentre già più di un miliardo di persone ed oltre muoiono e moriranno per malnutrizione e malattia, per consentire a qualche avanzo di galera di comprarsi l'ennesimo t-bone e cappuccino all'oro edibile da cuochini circensi in stile Salt Bae, l'ennesimo Royal Oak brillantato di AP o la ennesima Lamborghini Urus giallo limone, il delirio dei transumanisti che vorrebbero genocidi in modalità soft power o miserabili fusioni uomo-tecnologia, fino al vero pulsante di fine del mondo che è lo sviluppo sgangherato ed irresponsabile della robotica e soprattutto della Intelligenza Artificiale, già mortifero con la tecnologia attuale, definitivamente armageddonista quando dal bit si passerà al qbit su elaboratori basati sulla meccanica quantistica, che non si sa neanche bene cosa esattamente sia essa stessa, figuriamoci una ultra-intelligenza basata sui quanti in massima parte sconosciuti ad oggi, se non per accendere una miccia ad un ordigno ultra-nucleare che non potremo neanche più capire e forse neanche veder arrivare, se non nelle profezie sempre più precise del Nostradamus HAL 9000. 
 
E il mondo è in mano a vecchi baroni affogati nell'oro ancor più edibile, fiancheggiati da semi-ex-giovani vogliosi di godersela fino allo spasmo e da giovani e giovanissimi completamente rincoglioniti dai cartamodelli prêt-à-porter venduti dalle generazioni precedenti, senza scrupoli gli uni e gli altri, mentre una massa di neobarbari ultra-poveri preme alle frontiere dell'Impero romano-americano d'Occidente con sempre la stessa voglia che sempre ebbero i barbari: il bottino, ottenuto sia integrandosi che disintegrando. 

E la Cina sullo sfondo: il più gigantesco cinico ed ateo regime totalitario della Storia umana, il cui modello di terrore soft porn con cui rende la lobotomia ai figli suoi, tanto piace anche alle sedicenti classi dominanti occidentali, che d'altra parte che vuoi; i regimi totalitari più belli e pittoreschi li abbiamo inventati noi eh... altro che i cinesi, sti parvenu, professionali nel settore, ma pur sempre ultimi arrivati ai nostri occhi (anche se mica tanto: mentre i romani conquistavano il Mediterraneo e l'Europa con le catapulte e le macchine a dardi i cinesi restavano chiusi a casa loro, ma già avevano la polvere da sparo, quindi meglio sarebbe non darli per turisti in vacanza low cost a Venezia, oltreché per produttori di cinesate in plastica a vernice tossica). 

E la guerra in Ucraina come va a finire? Come le grandi guerre precedenti? Come la seconda mondiale, con una clamorosa vittoria di un blocco? Come la guerra di Corea, con un pareggio? Come la guerra del Vietnam o dell'Afghanistan russo e poi americano, con un pantano decennale seguito dalla débacle del più forte sulla carta? Oppure con la previsione citata in questo incipit, con un colpo di scena ed un putsch di Monaco o un golpe in stile cileno, o meglio con un 25 luglio 1943 con tanto di Putin portato via in ambulanza come Mussolini? E in seguito? Un regime filo-occidentale a Mosca? Un definitivo declino degli europei ormai in preda ad una corruzione e ad un servaggio senza freni, mentre negli USA si consuma la lotta intestina tra fazioni di pretoriani, con imperatori fantoccio sempre più macchiette?