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Esteri
Ue, via all'accordo sulle munizioni all'Ucraina: subito 500 milioni di euro

Non resta dunque che attendere l'approvazione da parte del Consiglio e del Parlamento, che sarà poi adottato formalmente da entrambe le istituzioni a seguito della revisione giuridico-linguistica. La firma e l'entrata in vigore sono previste entro la fine di luglio.

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Inoltre, le nuove norme faciliteranno l'accesso ai finanziamenti per le imprese dell'UE nel settore delle munizioni e dei missili, potenzialmente attraverso il cosiddetto "Ramp-up Fund". Questo fondo ha lo scopo di rendere più facile per le aziende che producono munizioni e missili lungo la catena del valore l'accesso a finanziamenti sia pubblici che privati, per accelerare gli investimenti necessari così da aumentare le capacità di produzione.

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