Esteri

Usa, la Georgia fa sognare Biden: ballottaggio, in vantaggio i candidati Dem

Raphael Warnock è il primo afroamericano e il primo democratico della Georgia eletto al Senato da 20 anni. Con due vittorie più potere di governo a Biden

Partito Democratico avanti in Georgia nei due ballottaggi per altrettanti seggi al Senato, che fanno da ago della bilancia per la maggioranza. A scrutinio quasi concluso, nella prima sfida il reverendo democratico Raphael Warnock, ha 50 mila voti piu' della senatrice repubblicana uscente, Kelly Loeffler. La rete tv Msnbc lo proclama vincitore e lui stesso si considera eletto. L'altro duello vede in vantaggio con una percentuale del 50,19% il democratico Jon Ossoff,contro il repubblicano David Perdue, anche lui senatore uscente. Ossof ha gia' rivendicato la vittoria.

Il controllo del Senato è appeso ad un pugno di voti e i dem vedono rosa. Con il 99% delle schede scrutinate, il dem Jon Ossoff e' avanti al repubblicano David Perdue per un migliaio di preferenze mentre il collega di partito Raphael Warnock ha un vantaggio di 36.000 schede sulla rivale Kelly Loeffler. Associated Press e la tv conservatrice Newsmax hanno decretato la vittoria di Warnock, oltre al diretto interessato, ma Loeffler non concede.

"Georgia, sono onorato per la fiducia che mi hai dimostrato, questa sera ti prometto che andro' al Senato per lavorare per tutti gli americani", proclama Warnock in livestream poco prima dell'una di notte. E' il primo afroamericano e il primo democratico della Georgia eletto al Senato da 20 anni. Il segretario di Stato del Peach State, Brad Raffensperger, ha definito le gare sul filo del rasoio e ha escluso una schiarita prima dell'ora di pranzo, proprio mentre il Congresso sara' riunito in seduta plenaria per certificare l'elezione di Joe Biden alla Casa Bianca. Il destino si diverte a giocare a dadi con la storia.

Ai dem servono entrambe le vittorie per tingere di blu la Camera Alta mentre al partito dell'Elefante ne basterebbe una sola. Joe Biden non commenta, mentre Donald Trump rilancia le accuse di brogli, di schede buttate, esorta i repubblicani a combattere. "Se il vice presidente si fa avanti per noi, vinceremo la presidenza", twitta "The Donald", dopo aver smentito che Mike Pence gli avrebbe detto di non poter ribaltare il verdetto dell'urna in Congresso durante la speciale sessione di certificazione dei voti del collegio elettorale.

"I commenti del vice presidente Pence riportati dal New York Times sono fake news", afferma il comandante in capo in una nota, "non lo ha mai detto, il vice presidente ed io concordiamo totalmente sul fatto che abbia il potere di agire". Trump ha dato appuntamento ai suoi sostenitori alle 11 all'Ellipse, il parco a sud della Casa Bianca. "Arrivate presto", ha esortato, promettendo "una grande folla" alla marcia di protesta contro la certificazione di Biden. "Wow, vi sentiamo dalla West Wing. Grazie", ha twittato Dan Scavino, ringraziando il popolo di Trump che gia' da ieri si e' riversato nella capitale tornata a blindarsi come il giorno dell'Election Day.