Esteri
Usa, nelle elezioni di mid-term ritorna in campo anche Barack Obama
L’ex presidente in aiuto a Biden negli stati “politicamente” difficili per i democratici
Usa, in campo anche Barack Obama nelle elezioni di mid-term
Barack Obama è tornato in campo per sostenere, a Detroit, il governatore Gretchen Whitmer e di altri leader democratici ad una settimana circa dalle legislative negli Stati Uniti. In un momento che (da sondaggi) si presenta complicato per il suo partito. In gioco il controllo del Senato e del Congresso a Washington. E l’ex presidente sta dando il suo sostegno a Joe Biden soprattutto nei 4 stati più delicati per i dem: Nevada, Michigan, Georgia e Milwaukee. Nel corso del suo seguitissimo intervento Obama ha chiesto soprattutto una cosa e cioè che i membri della comunità nera votino e chiaramente lo facciano per i Democratici. Un recente sondaggio di Usa Today ha infatti allarmato i democratici dato che sembra che gli afroamericani che intendano votare repubblicano siano quasi il doppio rispetto al 2020.
Usa, a rischio per Obama i diritti civili
L’ex presidente ha sostenuto che “I politici conservatori sono troppo ossessionati dall'idea di "frenare le proprie libertà" e "ottenere l'approvazione di Trump". Non sono, almeno attualmente, interessati a risolvere i problemi. Sono motivati da far arrabbiare le persone e trovare qualcuno da incolpare per i problemi esistenti. In queste elezioni stiamo giocando per la democrazia”. E non potevano mancare nel discorso i due temi che stanno preoccupando tutti gli americani e cioè l’inflazione e la recessione. Le cause, per Barack Obama, sono da ricercare in un problema più globale “nella sofferenza e difficoltà lasciata dalla pandemia che ha devastato le catene di approvvigionamento e che la guerra in Ucraina ha solo aggravato, soprattutto per quanto riguarda i prezzi della benzina”.
Usa, l'aborto uno dei temi centrali della campagna dem
Un altro dei temi centrali del discorso di Detroit, e delle elezioni in Michigan, è stato il diritto all'aborto, un tema da campagna elettorale per i dem. Viene votata l'iniziativa legislativa popolare Proposta 3 (che è stata supportata da oltre 700.000 firme), che prevede di tutelare costituzionalmente il diritto di decidere per le donne e impedire l'entrata in vigore di una legge del 1931 che è nel codice del Michigan. L'abrogazione da parte della Corte Suprema lo scorso giugno della precedente sentenza Roe v. Wade ha dato il via all'applicazione di tale norma, che il governatore Whitmer ha bloccato. A proposito della legge sull’aborto Obama a detto che “Quella legge prevede l'invio in carcere di medici e infermieri. Dobbiamo essere d'accordo sul fatto che le donne dovrebbero avere il controllo del proprio corpo, in accordo con i loro medici, senza intervento politico".
Usa, i rischi di limitare i diritti delle donne
Secondo il popolo dem i repubblicani fanno sempre di tutto per limitare i diritti delle donne. Molti attivisti sono convinti che proprio l’aborto sarà decisivo perchè "L'inflazione va e viene, ma se inizi a perdere diritti, questo è l'inizio dell'autoritarismo". Nel giorno precedente il popolare Obama era ad Atlanta sostenere il candidato governatore Stacey Abrams e Raphael Warnock, un pastore protestante che vuole rinnovare la sua posizione di senatore a Washington. Il tour di Obama ha toccato il Milwaukee, nel Wisconsin, un altro stato in cui la lotta per il Senato, il giovane Mandela Barnes contro il veterano repubblicano Ron Johnson , è cruciale. Ed infine Obama sarà nel Nevada altro stato pericoloso elettoralmente per i dem. Ma l’America è ancora tanto divisa.