Esteri

Usa, rilevate perdite da un serbatoio di scorie nucleari a Spokane, Washington

Nel comunicato del dipartimento dell'Ecologia si stima che la perdita sia pari a 14 litri al giorno

Sono state rilevate perdite da un vecchio serbatoio di scorie nucleari a Spokane, nello stato di Washington. Lo rende noto dipartimento dell'Energia americano che esclude un aumento dei rischi per la popolazione. A perdere è il gigantesco serbatoio sotterraneo denominato B-109 che contiene 123.000 galloni di rifiuti radioattivi derivanti dalla produzione di plutonio per la costruzione di armi atomiche nella centrale di Hanford. Il serbatoio è stato costruito ai tempi del Manhattan Project e vi sono state stoccate le scorie prodotte dalle operazioni a Hanford tra il 1946 e il 1976. "Ovviamente questo è fonte di preoccupazione", ha commentato il governatore dello Stato di Washington, Jay Inslee, sottolineando la necessità di maggiori risorse per Hanford.

"Per noi è da tempo fonte di preoccupazione perché ci sono migliaia di galloni di rifiuti stoccati non dovrebbe essere accettabile", rimarca Inslee, chiedendo una soluzione permanente. Nel comunicato del dipartimento dell'Ecologia si stima che la perdita sia pari a 3,5 galloni al giorno (un gallone equivale a circa quattro litri), circa 1.300 galloni all'anno.

"La perdita si aggiunge a un milione di galloni di rifiuti nel suolo dal sito Hanford - dichiara il direttore del dipartimento di Ecologia, Laura Watson - questo mette in evidenza il cruciale bisogno di risorse da destinare ai serbatoi di Hanford che sono vecchi e che continueranno ad avere problemi perdite".    Nel comunicato ufficiale del dipartimento dell'Energia si precisa che il serbatoio era stato precedentemente svuotato dai liquidi tossici che ogni potenziale contaminazione sarà catturata e rimossa con un sistema che è stato appositamente installato anni fa.