Esteri
Vox, scontri con la polizia. Arrestati due membri scorta Iglesias
Non appena Pablo Iglesias, leader di Podemos, annunciò venti giorni fa la sua decisione di lasciare la vicepresidenza del governo per correre come candidato alle elezioni di Madrid, in nome della “democrazia contro il fascismo”, i servizi segreti spagnoli allertarono il ministero degli interni sulla possibilità che la campagna elettorale potesse diventare assai incandescente. La cosa si è poi puntualmente verificata. Scontri fra esponenti di Podemos e della sinistra estrema con quelli della destra di Vox hanno accompagnato tutta la campagna elettorale, fomentati dai toni sempre piu duri utilizzati proprio da Iglesias contro Vox e la candidata popolare Isabel Ayuso, in largo vantaggio secondo gli ultimi vantaggi.
D’altra parte che il caudillo della sinistra spagnola Iglesias, ormai stufatosi del suo ruolo da comprimario nel governo Sanchez, volesse tornare a fare il fomentatore del popolo di sinistra era cosa nota da tempo. Le elezioni di Madrid e i sondaggi che davano il suo partito ad un misero 4% e quindi fuori dalla consiglio regionale madrileno, sono state l’occasione per mettere in pratica questo progetto controverso. Quello accaduto il 15 aprile scorso, di cui si è avuto notizia solo in queste ora, però potrebbe gettare pesantissime ombre ed un enorme discredito su tutta la carriera politica dell’enfant prodige della sinistra radicale spagnola, e che secondo alcuni osservatori, potrebbe indicare che la fine dalla sua parabola politica è ormai vicina .
A scatenare i duri scontri con la polizia, avvenuti il 15 aprile a Madrid durante un comizio di Vox, con diversi feriti e 13 rresti, sarebbero stati infatti, addirittura due esponenti della scorta personale del leader di Podemos, che sarebbero stati poi arrestati. Gli scontri furono scatenati da gruppi di estrema sinistra che volevano bloccare il comizio elettorale di Vox a Vallecas, uno dei quartieri popolari di Madrid. Daniel J.J e Alberto R.R, immmortalati in alcune foto degli inquirenti in cui si vedono direttamente coinvolti negli scontri con la Guardia Civil, sarebbero stati arrestati dalla stessa polizia nella notte e farebbero appunto parte della scorta personale del leader di Podemos.
(Segue...)