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La top ten delle migliori mozzarelle d'Italia: ecco le due regioni vincenti
Sul podio c'è la Fior di latte dell’Agricola Gentile di Agerola, in provincia di Napoli, sui Monti Lattari. Ma si piazzano bene anche le mozzarelle pugliesi
Nella classifica del Gambero Rosso che nel corso dell’anno ha eletto anche i migliori Street Food d’Italia, al quinto posto c’è la Fior di latte del Caseificio del Trigno di Trivento, in provincia di Campobasso. La Fior di Latte della Famiglia Olanda di Andria, invece, è stata inserita al quarto posto, ai piedi del podio.
Medaglia di bronzo e terza posizione per la Mozzarella di Gioia del Colle Dop di Deliziosa, azienda fondata da Giovanni D’Ambruoso nel 1992 a Noci, in provincia di Bari. Si va a Roccabascerana, in provincia di Avellino, per il secondo posto della classifica dedicata alle migliori mozzarelle d’Italia: qui troviamo la Fiordilatte della Fattoria Savoia.
La migliore mozzarella italiana secondo la graduatoria stilata dal Gambero Rosso è la Fior di latte di Agerola dell’Agricola Gentile di Agerola, in provincia di Napoli, a oltre 600 metri d’altezza sui Monti Lattari: un prodotto artigianale con un intenso profumo di latte cotto e una struttura elastica, compatta e croccante che resiste al morso, che secondo la rivista "trasuda maestria e onestà".
Il settore della mozzarella di latte vaccino e delle paste filate fresche in generale sta vivendo un vero e proprio momento di grazia da ormai dieci anni, rivoluzionando le produzioni, i consumi e i mercati: basti pensare che nel 2021 la bufala campana Dop ha avuto il suo anno record di produzione. Nello stesso anno sono aumentati in Francia i consumi di mozzarella, sia vaccina che di bufala, superando per la prima volta quelli del formaggio transalpino Camembert. Dal punto di vista mercato, si sono moltiplicati i prodotti light, pensati per chi è intollerante al lattosio. A livello internazionale, inoltre, la mozzarella è stata inserita nella top ten della classifica riservata ai migliori formaggi del mondo.
