Food

Metrofood: dalla Commissione Europea 2 mln di euro per la sicurezza alimentare

@Andrea_Radic

promuovere il trasferimento tecnologico e azioni di informazione e divulgazione scientifica a beneficio dei consumatori

Alimentazione: a progetto METROFOOD finanziamento di 2mln di euro per sicurezza alimentare

La Commissione europea ha approvato il progetto PRO-METROOFOD coordinato dall’ENEA, per rafforzare la ricerca nel campo della metrologia per la qualità e la sicurezza alimentare, promuovere il trasferimento tecnologico e azioni di informazione e divulgazione scientifica a beneficio dei consumatori. La notizia è stata diffusa nella settimana della Giornata Mondiale dell’Alimentazione che si celebra ogni anno il 16 ottobre.

La Commissione Europea ha  approvato il progetto  PRO-METROOFOD coordinato dall’ENEA, per rafforzare la ricerca nel campo della metrologia per la qualità e la sicurezza alimentare, promuovere il trasferimento tecnologico e azioni di informazione e divulgazione scientifica a beneficio dei consumatori. La notizia è stata diffusa nella settimana della Giornata Mondiale dell’Alimentazione che si celebra ogni anno il 16 ottobre.

Il  progetto potrà contare durante il prossimo anno su un finanziamento di 2 milioni di euro dal fondo Horizon2020 per realizzare la nuova infrastruttura di ricerca europea METROFOOD-RI[1] con  servizi pilota per migliorare e garantire l’affidabilità e la comparabilità delle misure per la qualità, sicurezza e rintracciabilità dei prodotti agroalimentari.

A livello nazionale, METROFOOD-RI sarà operativa con  la Joint Research UnitMETROFOOD-IT coordinata da ENEA e con la partecipazione di istituzioni di eccellenza, quali: CNR, CREA, ISS, INRIM, IEO, FEM e le Università di Udine, Brescia e Napoli Federico II.

"Con questo finanziamento parte ufficialmente METROFOOD, infrastruttura di ricerca che coinvolge 17 Paesi Europei e la FAO, con l’obiettivo di tutelare la qualità del cibo e la salute dei consumatori e contrastare le frodi alimentari – sottolinea Giovanna Zappa dell’ENEA,coordinatrice del progetto - L’obiettivo è di rendere disponibili strumenti di ricerca imparziali e oggettivi per garantire la qualità e la sicurezza del cibo dal campo alla tavola”.

L’ENEA è impegnata su questo fronte soprattutto nei Centri di Ricerca di Casaccia e di Trisaia e, in particolare, con l’Impianto per i Materiali di Riferimento, una realtà unica a livello nazionale e per tutta l’area mediterranea, presente a Trisaia, in Basilicata. L’impianto produce materiali di riferimento per il settore agroalimentare - alimenti, bevande, mangimi, materie prime e prodotti trasformati - necessari per tarare le strumentazioni, validare i metodi, valutare i risultati e la conformità di prodotti ed indispensabili per garantire affidabilità, oggettività e comparabilità delle misure sui prodotti alimentari.

Sul fronte internazionale, l’ENEA è coinvolta in diversi progetti per promuovere e sostenere nuovi modelli di produzione e di consumo alimentare, come il programma dell’UNEP “Sustainable Food System” e la “Call for Action 2016” per rilanciare la dieta mediterranea come modello salutare e sostenibile.