Food
Wine&Siena, torna la manifestazione dedicata alle eccellenze enologiche
Per la prima volta al Santa Maria della Scala di Siena dall’1 al 3 febbraio, Wine&Siena celebra le eccellenze premiate da The WineHunter Award
Wine&Siena apre la stagione degli eventi del vino in Toscana. Saranno 600 vini in degustazione per un percorso che porterà a scoprire le migliori produzioni enologiche premiate da The WineHunter Award. E poi, food, spirits, beer ed extrawine da 19 regioni italiane e non solo. Wine&Siena è anche convegni, seminari, masterclass, showcooking tra cui “Incontri armoniosi: pesce e vini di Toscana” Il primo grande evento dell’anno in Toscana sul vino e le eccellenze enogastronomiche si svolgerà a Siena nell’ex complesso ospedaliero di Santa Maria della Scala dall’1 al 3 febbraio. Ci saranno 200 produttori selezionati da tutta Italia per un percorso che porterà a scoprire le migliori produzioni enologiche premiate da The WineHunter Award e le migliori produzioni gastronomiche. Ed ancora, le masterclass per un viaggio tra Pinot Noir, Kerner, Sylvaner, Chianti Classici e vini in anfora, i seminari tra cui in anteprima la birra da luppolo spontaneo ritrovato a Siena, e poi i convegni dedicati a “Donne nel mondo del vino. L’impresa femminile nel settore e l’accesso al credito” ed “Enoturismo e Sostenibilità: nuove leve del Marketing turistico”, showcooking. Voluta dal The WineHunter e Patron di Merano WineFestival, Helmuth Köcher, e da Confcommercio Siena, immerge produttori e visitatori a Siena dove il patrimonio culturale sposa le migliori produzioni enologiche. Quest’anno la manifestazione si arricchisce di una nuova location: il Santa Maria della Scala, l’antico ospedale sulla Francigena dove si fermavano i pellegrini che dall’Europa andavano verso Roma. E che ora aprirà il suo cuore ai tanti appassionati che arriveranno a Siena. Non solo, Wine&Siena 2020 si arricchisce di una giornata, il 3 febbraio, che sarà dedicata agli operatori del settore e della stampa. Oltre ai vini di 19 regioni italiane, ci saranno anche vini della Romania-Transilvania insieme alla Francia. Il percorso porterà a scoprire le migliori produzioni enologiche premiate da The WineHunter Award. Oltre ai vini, anche selezionati produttori tra Food, Spirits e Beer. Due momenti di approfondimento dedicati al mondo del vino.
Il 31 gennaio si parte con “Donne nel mondo del vino. L’impresa femminile nel settore e l’accesso al credito”, alle 10,30, nella sala San Donato di Rocca Salimbeni presso la sede di Banca Monte dei Paschi di Siena. Sarà presentata una ricerca originale a cura dell’Università di Siena insieme all’Associazione Donne del Vino, basata su 160 interviste a imprenditrici del settore su un campione nazionale. Si parlerà dell’imprenditoria vitivinicola al femminile e dell’accesso al credito per la stessa tipologia di imprese. “Enoturismo e Sostenibilità: nuove leve del Marketing turistico” è il titolo del secondo convegno dedicato al mondo del vino che Wine&Siena propone il 1 febbraio alle 15 presso l’aula magna storica dell’Università degli Studi di Siena.
Sabato 1 febbraio a Palazzo Squarcialupi, Santa Maria della Scala, alle 13, Le zuppe di pane Verna, pappa al pomodoro e ribollita in collaborazione con Consorzio Agrario di Siena. Alle 17, Degustazione di prosciutto brado di 30 mesi affettato al coltello allevato nelle terre di Siena con schiacciata di grani toscani a lievitazione naturale in collaborazione con Consorzio Agrario di Siena. Domenica 2 febbraio, alle 12, 4 chef on stage - 8 mani al Santa Maria della Scala.
Lunedì 3 febbraio, alle 10, presso il Palazzo del Rettorato dell’Università degli Studi di Siena lo showcooking Incontri armoniosi: pesce e vini di Toscana, progetto che è parte di Territorio ed imprese nel FEAMP 2014-2020. La Regione Toscana partecipa infatti a Wine&Siena 2020, con questo un evento nel quale si vuole divulgare le azioni intraprese a favore della sostenibilità delle attività del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, anche mediante la valorizzazione della stagionalità del pesce. Ci saranno Paolo Banti, dirigente Regione Toscana e Giovanni Maria Guarneri, Regione Toscana, che parlerà dei progetti del Fondo e del calendario sul pescato toscano. A seguire, alcuni chef presenteranno delle ricette per ogni prodotto ittico di stagione e abbinamenti con vini toscani. Sempre lunedì 3 febbraio, alle 12, invece, presso la Sala San Ansano a Palazzo Squarcialupi, presentazione in anteprima della seconda edizione senese del Premio Emergente Sala.
Masterclass Un viaggio che inizia dai Pinot noir tra l’Alto Adige e la Toscana, prosegue in Alto Adige per scoprire Kerner e Sylvaner, torna di nuovo in Toscana con le Vecchie Terre di Montefili, poi ci porta in giro per tutta Italia con i Vini in Anfora e dunque arriva in Toscana con il Castello di Ama. Tutto questo per cinque masterclass prestigiose che si terranno in una location altrettanto prestigiosa, ovvero Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione Monte dei Paschi di Siena che con il suo affaccio ineguagliabile in Piazza del Campo rappresenta una cornice d’eccezione per uno standard di altissimo livello che porta in rassegna i migliori vini selezionati e premiati da The WineHunter Award. Il primo di febbraio, alle 12, Pinot Nero: Alto Adige e Toscana a confronto con Toscana Fis. Alle 14.30, invece, Verticale Cool Climate: Praepositus Kerner e Praepositus Sylvaner con Fisar. E qui saranno messi a confronto due vitigni della Val d’Isarco in Alto Adige con le loro diverse espressioni. Alle 17 invece si arriva in Toscana con Vecchie Terre di Montefili: Verticale di Anfiteatro e la partecipazione di Onav. Il 2 febbraio, alle 14, sempre a Palazzo Sansedoni, potremo scoprire il fascino del Vino in anfora con Slowine. Alle 17 si chiude il programma con Castello di Ama: Verticale di San Lorenzo con la partecipazione dell’Ais. Ogni masterclass ha la possibilità di ospitare fino a 25 persone e hanno il costo di 25 euro.
Seminari. Si inizierà sabato 1 febbraio, alle 12 a Palazzo Squarcialupi al Santa Maria della Scala nella Sala S. Ansano con Presentazione Luppolo Selvatico in collaborazione con UDB e Associazione Le Mura. In anteprima ci saranno le birre ottenute dal luppolo spontaneo ritrovato a Siena. Nella Valle di Follonica, a Siena, nel 2017 infatti l’Associazione Le Mura, durante un’attività di pulizia dell’area, ha ritrovato diversi esempi di luppolo spontaneo. Nell’inverno 2018-19 alcune di queste piante sono state isolate e si è provveduto a dar loro sostegno con dei pali per svilupparsi agevolmente arrampicandosi. Da questa scoperta casuale l’Associazione le Mura, UDB - Unione Degustatori Birra e Wine&Siena hanno avuto l’idea di un progetto per la valorizzazione di questo luppolo spontaneo: con la collaborazione de Il Forum della Birra sono stati invitati alcuni tra i più importanti Homebrewers del panorama nazionale, ad ognuno è stato inviato il luppolo selvatico delle Mura da usare interamente per la creazione di una birra nello stile da loro preferito ed esaltarne le caratteristiche. Una commissione composta da 5 esperti le ha assaggiate evidenziando il miglior utilizzo del luppolo e come lo si è ottenuto. Durante il seminario del 1 febbraio 2020 sarà possibile scoprire i risultati ottenuti e degustare le birre ottenute. Sempre sabato 1 febbraio, alle 17 a Palazzo Squarcialupi, al Santa Maria della Scala nella Sala S. Ansano, Conosciamo i distillati? Tecniche di degustazione di grappe e acquaviti in collaborazione con ANAG. Domenica 2 febbraio, alle 12, stessa location degli altri seminari, sempre nella Sala S. Ansano, torna protagonista la birra con Conosciamo la birra? Tecniche di degustazione di birra artigianale, in collaborazione con UDB. Alle 14, Conosciamo il formaggio? Pecorino Marovelli dal fresco al conciato e alle 16, stessa location degli altri seminari, invece, Conosciamo l’Olio Extra Vergine? Tecniche di degustazione dell’olio EVO, in collaborazione con AICOO. I seminari sono tutti gratuiti previa registrazione in loco.
La manifestazione si apre venerdì 31 gennaio alle 18:30 con la conferenza inaugurale presso Rocca Salimbeni, sede di Banca Mps, che ha accettato di ospitare l’avvio della manifestazione, e prosegue a Palazzo Squarcialupi con lo Small Plates Dinner in cui sono protagonisti i ristoratori senesi e i loro piatti tipici in abbinamento ai vini presenti a Wine&Siena. Il 1 di febbraio ci sarà anche la Cena di Gala Tra Borghi e Cantine al Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione, cena a quattro mani con lo Chef Ciaffarafà del Ristorante Sapor Divino del Grand Hotel Continental ed Elmira del Ristorante il Giardino di Montalcino, uno dei vincitori del premio Incarnato 2019 del programma Tra Borghi e Cantine. Torna, come ogni anno, l’asta di beneficenza domenica 2 febbraio alle 15 al Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione, grazie alla collaborazione con Rotary Siena, Siena Est e Rotaract Siena, ci saranno in asta oltre 100 bottiglie prestigiose. Wine&Siena è anche musica. Domenica 2 febbraio, alle 10, in collaborazione tra Accademia Chigiana, Fondazione Monte dei Paschi e Etruria retail- Carrefour, si terrà presso l’Accademia Chigiana di Siena il concerto Musica e Vino. Saranno protagonisti del concerto Anna Roberta Sorbo soprano, Carmine Giordano, baritono, Francesco De Poli pianoforte. Wine&Siena è anche cultura, con il biglietto della manifestazione si può entrare gratuitamente al Museo Civico presso il Comune di Siena. “Se seguirete i miei insegnamenti, berrete un vino EXCELLENTE” – ha fatto notare Helmuth Köcher, The WineHunter e Patron di Merano WineFestival - Wine&Siena è diventato un momento di condivisione di storie; risultato di un connubio che unisce passato e futuro. Siena, capitale del vino nazionale, dal 1 al 3 febbraio sarà sotto l’insegna di un genio toscano: Leonardo da Vinci che ben incarna il motto del WineHunter ‘Excellence is an attitude”. “Ringrazio davvero il Comune di Siena che ha creduto in questo progetto e ci ha portato a renderne protagonista il Santa Maria della Scala e grazie davvero a tutti i partner – ha sottolineato Stefano Bernardini, presidente Confcommercio Siena – Da qualche anno ha pr4eso forma anche un rapporto più strutturato con l’Università di Siena. Wine&Siena è una manifestazione che presenta il vino e parla di vino, di cibo, di musica, di territorio e di cultura”. “Una bellissima vetrina – ha detto l’assessore all’Agricoltura della Regione Toscana Marco Remaschi - la prima manifestazione che apre un mese molto ricco di eventi legati al vino per la Toscana. Sono attesi 200 operatori e circa 700 varietà di vini da degustare. Un evento che nel corso di questi 5 anni ha saputo conquistarsi un'importanza crescente nel settore agroalimentare. Arriva dopo un 2019 molto importante per la Toscana, che ha fatto registrare numeri notevoli non solo dal punto di vista della qualità ma anche della quantità della produzione vitivinicola, con un +10% rispetto al 2018. A febbraio, il 7-8, ci sarà il Buy Wine, e il 15 le anteprime, un mese in cui la Toscana si apre ai buyer e alla stampa nazionale e internazionale per far degustare i propri prodotti di eccellenza, per far ammirare i propri territori, per aprire le proprie cantine. Ci aspettiamo migliaia di visitatori”. “Banca Monte dei Paschi di Siena, storicamente vicina al settore agroalimentare, è lieta di partecipare alla quinta edizione di Wine&Siena – ha sottolineato Dimitri Bianchini, general manager area territoriale Toscana di Banca Monte dei Paschi di Siena. “La Camera di commercio anche quest’anno partecipa con grande impegno alla realizzazione di Wine & Siena, manifestazione che sempre più consolida la propria posizione nel panorama delle mostre/fiere vitivinicole, proponendosi come un gioiello incastonato nelle bellezze medievali della nostra città – ha osservato Massimo Guasconi, presidente Camera Commercio Arezzo Siena - Le novità di quest’anno con il terzo giorno solo per i professionisti e l’aggiungersi del Santa Maria della Scala, non fanno altro che incrementare quella crescita costante, che sostiene il settore vitivinicolo come l’eccellenza del territorio senese e non solo”. "Wine&Siena ha ormai assunto il carattere di evento consolidato che si sta gradualmente "maturando" e "affinando" (come il vino!) - ha detto Roberto Di Pietra, direttore del Dipartimento di Studi Aziendali e Giuridici dell'Università di Siena - Maturano la qualità e i numeri dei partecipanti e si affinano gli eventi che caratterizzano il programma dell'intera iniziativa. “Anche per questa edizione, la Fondazione Mps è lieta di contribuire alla realizzazione di una manifestazione che, di anno in anno, si dimostra sempre ricca di eventi di qualità, suscitando il forte interesse non soltanto degli appassionati del settore - ha fatto notare Carlo Rossi, presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena - Palazzo Sansedoni apre, quindi, le porte nelle due giornate previste per le wine masterclasses, dove le bellezze artistiche della Collezione d’Arte della Fondazione fanno da cornice alle eccellenze del gusto.