Circular Economy, allarme regressione. Ma l’Italia guida l’Ue nel fashion - Affaritaliani.it

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Circular Economy, allarme regressione. Ma l’Italia guida l’Ue nel fashion

di redazione green

Fase critica per il pianeta, con necessità di accelerare la transizione. Il nostro Paese, però, mostra particolare attenzione al riciclo

Economia circolare, il pianeta regredisce. Ma l'Italia è leader in Ue, grazie... al fashion

Male il pianeta, bene l’Italia. Parliamo di circular economy, soprattutto nel settore del fashion. La classifica della circolarità tiene conto di sette indicatori: riciclo dei rifiuti, utilizzo di materiali riciclati, produttività delle risorse, rapporto tra produzione di rifiuti e materiali consumati, rapporto tra energia prodotta da fonti rinnovabili ed energia consumata, riparazione e consumo di suolo. Su questi indicatori l’Italia ha totalizzato venti punti e mantiene il primato su Spagna (19), Francia (17), Germania (12) e Polonia (9). Per la produttività delle risorse, abbiamo con la Francia il record di 3,2 euro generati per ogni kg di materiale consumato; nel tasso di riciclo dei rifiuti (speciali e urbani) siamo ancora in testa con il 72%, ma vediamo scalare rapidamente l’efficienza di Spagna e Polonia.

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È quanto emerge dalla quinta conferenza nazionale sull’economia circolare, dal titolo “I consumi al bivio della circolarità”, tenutasi a Roma il 16 maggio. Il rapporto sull’economia circolare realizzato dal Circular Economy Network con ENEA e presentato durante la conferenza mette in risalto la fase critica che attraversiamo, con la necessità di accelerare la transizione dell’economia.