A- A+
Innovazione
Brindisi, nasce il primo ecceleratore Mise-Invitalia per le aziende innovative

Si chiama “Bravo Innovation Hub” il primo acceleratore d’impresa di Invitalia esclusivamente dedicato alle imprese innovative del Mezzogiorno. Ha sede a Brindisi, all’interno dello storico Palazzo Guerrieri, ora centro di innovazione, ricerca e sviluppo e rientra nel “Piano di azione per la diffusione dell’imprenditorialità e dell’innovazione” promosso da Invitalia e ministero dello Sviluppo economico, finanziato con il Pon Imprese e Competitività 2014-2020.  

L’hub dell’innovazione propone programmi di accelerazione verticali per velocizzare l’ingresso nel mercato delle imprese. Queste ultime avranno la possibilità di validare e sviluppare il modello di business, implementare fatturato, accedere al mercato dei capitali, intercettare partner strategici e commerciali. Le attività coinvolgeranno grandi imprese, università, centri di ricerca e istituzioni locali presenti nelle regioni meridionali e impegnate nello sviluppo del tessuto economico. I programmi di accelerazione comprendono attività e servizi di formazione, mentorship e networking. Alla conclusione, è previsto un evento conclusivo (Demo Day) alla presenza di investitori nazionali e internazionali.

La progettazione e gestione dei programmi tematici sono affidate ad acceleratori di livello nazionale o internazionale selezionati da Invitalia con bando pubblico sulla base delle competenze possedute. Anche le imprese destinatarie dei programmi sono selezionate da Invitalia con avviso pubblico.

E “Bravo Innovation Hub +Turismo+Cultura” è il programma di accelerazione per il 2020 dedicato alle imprese della filiera turistico-culturale. Possono presentare domanda startup e microimprese in qualsiasi forma giuridica dal 1° gennaio 2016.

Le imprese devono avere una sede operativa in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia al momento della presentazione della domanda e mantenerla per tutta la durata del programma di accelerazione.

Le domande di partecipazione devono essere inviate all’indirizzo Pec finanzaimpresa@pec.invitalia.it dalle 12.00 del 1° ottobre 2020 alle 12,00 del 3 novembre 2020. Tra tutte le domande pervenute, Invitalia ne selezionerà 10 dopo aver valutato l’idea, le potenzialità dell’impresa e il suo team imprenditoriale.

L’offerta del programma di accelerazione “Bravo Innovation Hub +Turismo+Cultura” ha un valore di oltre 40.000 euro per ciascuna impresa, e comprende un contributo di 20mila euro, di cui 15mila erogati entro la seconda settimana dall’inizio del programma di accelerazione, e 5mila a conclusione del programma di accelerazione; spazi di lavoro all’interno dell’hub; formazione sulle competenze imprenditoriali; mentoring e coaching per lo sviluppo del prodotto/servizio, modello di business, tecnologia, comunicazione, marketing, raccolta fondi; assessment per identificare i punti di forza e le aree di miglioramento; confronti con testimonianze nazionali e internazionali specifiche del settore turismo e cultura; iniziative di business matching e open innovation.

 

 

Commenti
    Tags:
    impreseinnovazionehubmezzogiorno





    in evidenza
    Olimpiadi Parigi 2024, ecco chi sono le tre atlete russe pro guerra ma “traditrici” per Mosca

    La storia

    Olimpiadi Parigi 2024, ecco chi sono le tre atlete russe pro guerra ma “traditrici” per Mosca

    
    in vetrina
    Francesca Pascale: “Sogno un'alleanza Forza Italia-Pd. Sono pronta a fare politica"

    Francesca Pascale: “Sogno un'alleanza Forza Italia-Pd. Sono pronta a fare politica"


    motori
    Nuova Hyundai Santa Fe: design, comfort e tecnologia avanzata

    Nuova Hyundai Santa Fe: design, comfort e tecnologia avanzata

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.