Libri & Editori

Dozzina Premio Strega: le interviste agli autori e alla Presidente

di Chiara Giacobelli

Uno speciale interamente dedicato alla dozzina del Premio Strega 2023: ecco tutto quello che c’è da sapere

6)  Le perfezioni di Vincenzo Latronico (Bompiani)

Presentato allo Strega da Simonetta Sciandivasci – di cui noi di Affaritaliani.it abbiamo recensito il libro I figli che non voglio (Mondadori) – Le perfezioni di Vincenzo Latronico è un romanzo che ben si colloca nel panorama dipinto in apertura dalla Presidente Melania G. Mazzucco, specie per le tematiche che ruotano attorno alla disillusione e ai sogni infranti. Una storia amara che pone al centro la ricerca dell’autenticità, in un mondo sempre più minacciato dalla realtà fittizia ed edulcorata che i social media ci presentano ogni giorno.

Le perfezioni
 

Leggiamo dalla sinossi della casa editrice Bompiani: “Tutti vorrebbero la vita di Anna e Tom. Un lavoro creativo senza troppi vincoli; un appartamento a Berlino luminoso e pieno di piante; una passione per il cibo e la politica progressista; una relazione aperta alla sperimentazione sessuale, alle serate che finiscono la mattina tardi. Una quotidianità limpida e seducente come una timeline di fotografie scattate con cura. Ma fuori campo cresce un’insoddisfazione profonda quanto difficile da mettere a fuoco. Il lavoro diventa ripetitivo. Gli amici tornano in patria. Il tentativo di impegno politico si spegne in uno slancio generico. Gli anni passano. E in quella vita così simile a un’immagine – perfetta nel colore e nella composizione, ma piatta, limitata – Anna e Tom si sentono in trappola, tormentati dal bisogno di trovare qualcosa di più vero. Ma esiste?”.