Libri & Editori

Ferie, cinque libri da portare con sé in vacanza e gli audiolibri da ascoltare

di Chiara Giacobelli

Vi proponiamo una selezione tra le uscite recenti, compresi gli audiolibri da ascoltare mentre si è in viaggio

2)  La casa dalle mille porte di Tan Twan Eng (Neri Pozza)

Il nostro secondo consiglio di lettura è il nuovo romanzo dell’autore più volte candidato al Booker Prize e ad altri riconoscimenti di fama internazionale Tan Twan Eng. I suoi precedenti libri hanno avuto un altissimo riscontro di pubblico e critica, vendendo milioni di copie nel mondo: ecco perché la sua ultima opera era attesa con interesse. In Italia è appena arrivata edita da Neri Pozza con il titolo di La casa dalle mille porte e ha subito conquistato i lettori, oltre che numerosi book club. Protagonista di questo libro avvincente, che va a scavare nell’intimità degli individui e delle famiglie trattando il tema psicologico nell’ambito di un più ampio contesto storico e sociale, è lo scrittore William Somerset Maugham, che noi tutti conosciamo per capolavori senza tempo, tra cui vale la pena ricordare Il velo dipinto e La diva Julia. Considerato tra i più importanti autori del Novecento, ebbe una vita affascinante quanto la sua professione, sebbene non fu mai raccontata. Ci prova qui Tan Twan Eng, unendo realtà e immaginazione in un romanzo che lo segue da quando, nel 1921, si mette in viaggio per i mari della Malesia.

La casa dalle mille porte
 

Scegliere Maugham come protagonista di una storia implica inevitabilmente parlare di temi socialmente scottanti – specie nella sua epoca –, di segreti, relazioni, giochi di maschere tipici di un’elite benestante che non era affatto pronta ad accettare figure come Maugham, omosessuale e alla continua ricerca di spunti, stimoli, elementi di crescita per la sua scrittura, ma prima ancora per sé stesso. La sua visione del mondo è sempre stata caratterizzata da un certo pessimismo e da un sarcasmo pungente, elementi che lo hanno reso inviso a non poche persone, specie di sesso femminile. In questa fantasiosa ricostruzione biografica, tuttavia, Twan Eng inserisce il personaggio decisivo di Lesley, moglie di un amico di vecchia data di William, che con lui riesce magicamente a stabilire una sintonia fuori dal comune. Entrambi condividono infatti la necessità e l’urgenza di raccontare la verità, rompendo l'ipocrisia e alzando il velo (da cui, peraltro, trae spunto proprio un celebre libro di Maugham). Ed è così che, tra reticenze e desiderio di aprirsi, fiducia e diffidenza, i due riusciranno infine a confessare il proprio amore: quello dello scrittore nei confronti di Gerald e quello di Lesley per un uomo forse un po’ idealizzato.

Il racconto appassionante di Tan Twan Eng è però anche un pretesto per restituirci la descrizione di un’era, quella dell’impero inglese in decadenza; ancor più interessante se si considera che l’ambientazione è quella della Malesia – che l’autore conosce bene essendoci nato –, tra le acque turbolente di un arcipelago considerato una delle punte estreme dei possedimenti inglesi in Oriente. Ha scritto The Guardian che “è impossibile resistere a questo libro magnifico”, mentre The Sunday Times è arrivato a definirlo “un raffinato capolavoro”. Anche noi di Affaitaliani.it ci sentiamo quindi di suggerirlo come lettura per le vacanze, tra atmosfere esotiche, vicende storiche e l’immortale potere della cultura.     

Lo consigliamo perché: è l’ultimo lavoro di uno scrittore tra i migliori della scena contemporanea, candidato a numerosi premi importanti. In particolare, ci piacciono – e sembra attirino molto anche i lettori – i libri che parlano di altri libri, come in questo caso.