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Il mondo dopo il Covid-19: jihad e geopolitica nel ridisegnato ordine globale

Il saggio che per primo fa luce sugli effetti della pandemia evidenziando l’intento dell’estremismo violento di trarre vantaggio dal ridisegnato ordine mondiale

“Mentre le conseguenze geopolitiche del Covid-19 tra gli Stati si potranno vedere solo nel lungo termine, diversa è la situazione per alcuni attori non statuali, che stanno traendo evidenti vantaggi dalla pandemia, volgendo in proprio favore il disagio sociale ed economico che il virus e le misure adottate per il contenimento della sua diffusione stanno provocando. Tra gli attori non statuali troviamo taluni gruppi jihadisti, come i recenti attentati possono dimostrare, ma anche numerosi movimenti dell’estremismo violento, soprattutto di destra, che cavalcano la rabbia di alcune fasce della popolazione, come possiamo vedere dalle crescenti tensioni nella campagna presidenziale statunitense e nelle manifestazioni che stanno interessando in modo violento anche le piazze italiane ed europee".

Questo è quanto dichiara Laura Quadarella Sanfelice di Monteforte autrice, assieme al marito Ferdinando Sanfelice di Monteforte” di Il mondo dopo il Covid-19 (Mursia, pagg. 252, Euro 18,00), ed è proprio su quest’ultimo finora inesplorato aspetto della pandemia e sul tentativo di avvantaggiarsene in primis da parte del terrorismo di matrice islamica che i due autori hanno deciso di concentrare il loro lavoro nella convinzione che capire sia il primo passo per vincere e per creare una situazione di sviluppo e di pace che il virus sta ostacolando.

“Questo libro è nato quando, chiamati entrambi a partecipare a seminari online sul COVID-19, ci siamo accorti che l’argomento aveva numerose sfaccettature, infinite lezioni da apprendere e mostrava aspetti finora non considerati, aprendo prospettive nuove, che era doveroso approfondire e analizzare.”, dichiara Ferdinando Sanfelice di Monteforte. “Abbiamo continuato ad approfondire il tema, ognuno per la sua parte. Il risultato è il prodotto di tutto ciò che abbiamo scoperto, frugando nelle pagine della Storia, ascoltando i vari previsori strategici, ed estraendo dal web le posizioni dei gruppi terroristici e dei movimenti dell’estremismo violento, le cui affermazioni e progetti per il mondo post-COVID non sono certo rassicuranti e non possono essere trascurate.”

Questo saggio fa luce su una situazione in divenire: esamina le principali pandemie del passato, evidenzia gli effetti interni e geopolitici del Covid e analizza i futuri scenari mondiali. I rapporti di potenza tra le Nazioni e i valori su cui si basa la Comunità internazionale che noi conosciamo sono destinati a mutare o addirittura ad essere stravolti. In questo quadro i gruppi jihadisti e i movimenti dell’estremismo violento approfittano della situazione per acquisire una posizione di preminenza in vista di un nuovo ordine mondiale.

“Siamo giunti a conclusioni che non possono restare confinate nel mondo accademico o dei centri di ricerca, ma devono essere condivise il più possibile, affinché tutti possano conoscere quelli che potrebbero essere nel medio e lungo termine gli effetti del COVID sulle relazioni internazionali e sulla struttura stessa della Comunità internazionale, nonché sui valori su cui attualmente si basa, e quindi sulla vita quotidiana di tutti noi”, commenta Laura Quadarella Sanfelice di Monteforte.

Laura Quadarella Sanfelice di Monteforte e suo marito Ferdinando Sanfelice di Monteforte, fondatori del think tank Mediterranean Insecurity, sono una coppia di studiosi e saggisti. Ferdinando, autore della Parte Prima, Ammiraglio di Squadra e professore universitario, è uno studioso di storia militare, geopolitica, strategia e relazioni internazionali. Tra i suoi libri ricordiamo: Guerra e mare (Mursia, 2015) e La lezione strategica della Grande Guerra (Mursia, 2018), vincitore del Premio Corsena 2019. Laura, autore della Parte Seconda, è giurista, geopolitologo, analista intelligence, professore universitario di Counter-terrorism e lavora al Ministero degli Esteri. Tra i suoi libri ricordiamo: Perché ci attaccano. Al Qaeda, l’Islamic State e il terrorismo «fai da te» (2017) e Vivere a Mosul con l’Islamic State. Efficienza e brutalità del Califfato (Mursia, 2019), vincitore del Premio Cerruglio 2020.

IL MONDO DOPO IL COVID 19[9451]