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Diritti Tv, Dal Pino: "Dai fondi offerte interessanti per la Serie A"

Offerte avanzate da Cvc, Bain Capital e Advent

Diritti tv, il presidente della Lega Serie A: "Offerte interessanti dai fondi di private equity"

Per i diritti televisivi della Serie A “sono state fatte offerte da tre dei 6 più grandi fondi di private equity. Una è vincolante, le altre due quasi. Sono offerte interessanti che pongono le basi per il futuro della Lega. Non parliamo di soldi ma di progetti strategici”. Lo ha affermato Paolo Dal Pino, presidente della Lega Serie A, nel corso della conferenza stampa al termine dell’assemblea chiamata a valutare le sei offerte per il dossier dei diritti tv delle prossime stagioni. A riportarlo è Prima Online.

Le offerte a cui fa riferimento nello specifico il presidente sono quelle avanzate da Cvc, Bain Capital e Advent che avrebbero intenzione di entrare con una quota di minoranza nella meda company che Via Rosellini vorrebbe realizzare. Accanto a queste ci sono le proposte di Fortress, Apollo e Blackstone tramite Gso che si sono fatti avanti come ruolo di finanziatore.

“Oggi”, ha aggiunto il presidente, “avevamo una assemblea importante ma lo è all’interno di un ciclo di riunioni che stiamo facendo da tempo per cercare di ridisegnare il futuro delle prospettive economiche del nostro settore”, ha spiegato Dal Pino, secondo cui, con la presentazione è stato “innescato un circolo virtuoso per creare valore”. “Ci siamo dati fino al 25 agosto per valutare tutte le proposte e poi ci rincontreremo per capire che decisioni prendere”.

Dal Pino: il Covid ha avuto "impatti economici devastanti per le squadre"

Dal Pino ha parlato delle difficoltà create dall’emergenza Covid, con “impatti economici devastanti per le squadre”. “In questi mesi abbiamo lavorato costruttivamente sul futuro del calcio anche da un punto di vista economico perchè ci siamo trovati nudi, senza gioco e con i broadcaster che non ci pagavano. Per questo abbiamo iniziato a ripensare il nostro modello di business”, ha specificato.

“Quando sono entrato in Lega dissi che bisognava lavorare sull’idea della media company su cui il nostro a.d. aveva già sviluppato una progettualità. Per fare ciò servono una grande trasformazione e alcuni cambiamenti. Bisogna pensare in grande. Abbiamo iniziato a lavorare sulla media company e nel momento in cui questa idea di distribuire i contenuti è diventata sempre più forte abbiamo constatato un grande interesse per la Lega”.

“Siamo molto attraenti e questo ci piace perché vuol dire che qualcosa di buono abbiamo fatto ma l’asticella deve essere sempre molto alta”, ha detto ancora. “Per il management della Lega l’obiettivo è creare una media company autonoma che sia proprietaria del proprio destino. Possiamo farlo da soli o con terzi”.

Dal Pino: "Intento comune trasformare il modello di business. C'è molto fermento"

Quella di oggi continua Dal Pino “è stata una assemblea tranquilla. C’è un intento comune che è quello di dire prendiamo in mano le cose e trasformiamo il modello di business. Come in ogni situazione ci sono persone che pensano di farlo in un modo piuttosto che un altro ma tutto in modo civile. Ci sono tante variabili non solo quella finanziaria”, ha sottolineato. “C’è molto fermento. Ho trovato una platea di presidenti estremamente motivata e concentrata sulla volontà di creare valore per tutto il sistema calcio nel lungo termine. C’è la volontà di mettersi in gioco. Ci aggiorneremo sui prossimi passi”.

“Il 25 agosto si valuterà la bontà o meno di certe proposte. Abbiamo delle offerte bellissime. Da un lato c’è la fredda matematica dei numeri dall’altro, lo sviluppo del modello di business e la sintonia o meno rispetto ai potenziali partner con cui far crescere Lega”.

Diritti tv, Dal Pino: accenni sulla prossima stagione

“Pensando ai prossimi mesi siamo preoccupati per l’incertezza e ci sono molte cose da affrontare, a partire dall’attuale protocollo sanitario, visto che se rimanesse tale è molto difficile affrontare un intero campionato con un tampone ogni 4 giorni. Bisogna definire nuove modalità applicabili e percorribili”, ha detto Dal Pino.“Lunedì avremo una riunione sui calendari per stabilire esattamente la data. Al momento è il 12 settembre, ma stiamo cercando di riuscire a guadagnare un po’ di piu’ tempo per far riposare maggiormente le squadre. L’ipotesi che slitti esiste, poi vedremo di quanto”.