Editoria, scomparsa a Milano Giancarla Mursia
Affiancò il marito Ugo Mursia nella gestione della casa editrice, fondata nel 1952
“Giancarla Mursia è stata la mia presidente. Una donna attivissima e appassionata, sempre pronta ad accogliere le sfide e figura di riferimento per tutta l’editoria”. Con queste parole Federico Motta, presidente dell’Associazione Italiana Editori, Federico Motta, ricorda Giancarla Mursia Re, scomparsa a Milano all’età di 95 anni.
Nata ad Alassio nel 1920, laureatasi a Padova in Filosofia, nel 1943 sposò Ugo Mursia che affiancò nella gestione della casa editrice, fondata nel 1952. Dopo la morte del marito, avvenuta nel 1982, ha proseguito l’attività editoriale fino al 1990, anno in cui lascia l’azienda. Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica per meriti culturali, nel 1978 viene eletta nel consiglio comunale di Milano nelle fila del Pri, dove è stata anche assessore all’educazione.
Nel 1995 era stata nominata presidente dell’Aie, prima donna a ricoprire l’incarico mentre Motta era vicepresidente. “Con la sua presidenza”, ha ricordato ancora lo stesso Motta nella nota diffusa dall’associazione, “è iniziato il cammino che ha portato l’Aie verso una grande rappresentanza”.