"Giambruno si vantava del ruolo da first gentleman". Nel cassetto di Striscia

Giambruno, Striscia avrebbe nuovi fuori onda: Antonio Ricci sta valutando...

Il caso Giambruno non é chiuso, nonostante la decisione di Mediaset di reintegrarlo ma dietro le quinte (non condurrà più Diario del giorno), Striscia la Notizia continua a insistere sulla questione e anche ieri Antonio Ricci ha deciso di occuparsene. Stavolta però solo con alcune battute, affidate a Vespone, l’imitatore di Bruno Vespa Giampaolo Fabrizio, che è andato come al solito a girovagare tra i politici davanti a Montecitorio. Non ci sarebbero in agenda altri fuori onda, anche se le indiscrezioni circolate nelle ultime ore insistono che ce ne siano ancora altri. Ricci ha ammesso di averne tenuti in frigo dalla scorsa estate solo un paio. Ma secondo l’agenzia Ansa, alcuni colleghi di Giambruno avrebbero raccontato che l’ex compagno della presidente del Consiglio a volte si lasciava andare a scherzi e battute sul suo ruolo da first gentleman. Il sospetto è che qualcuno possa aver immortalato quei momenti, finiti anche loro nella famigerata ghiacciaia di Ricci.

Per la prima volta, - riporta Repubblica - il capogruppo di FdI Foti indica chi è il principale bersaglio della reazione della premier Meloni nel post della separazione: "Posso pensare che almeno sia libera di essere incazzata, o no? Ce l’aveva con chi ha rivendicato l’operazione". E dunque, lascia intendere, con Antonio Ricci, padre e padrone di Striscia la notizia, pronto a mettere la faccia dopo le trasmissioni andate in onda la scorsa settimana. Lecito allora domandarsi se l’ira presidenziale non si stia abbattendo anche sugli editori, cioè sulla famiglia Berlusconi. "Questo non vuol dire niente, in quella trasmissione hanno sempre mandato in onda" servizi del genere. "Vi ricordate la questione della Tulliani?". Il presidente dei deputati meloniani evoca un precedente gravissimo, che fece infuriare Gianfranco Fini, il caso della famosa casa di Montecarlo, che determinò la spaccatura nel centrodestra di governo e sancì l’inizio della fine dell'esecutivo del Cavaliere. E d’altra parte, se Mediaset perde il 6% in Borsa significa che per gli investitori qualcosa sta succedendo.