Giuffrè Holding cede il 100% di Giuffré Editore a Editions Lefebvre Sarrut
Dentons con Editions Lefebvre Sarrut nell’acquisizione di Giuffrè
Giuffrè Holding cede il 100% di Giuffré Editore a Editions Lefebvre Sarrut
Giuffrè Holding, società che detiene il totale del pacchetto azionario di Giuffrè Editore, ha ceduto il 100% della storica Casa Editrice italiana a Editions Lefebvre Sarrut (ELS), Gruppo leader in Europa nell’editoria professionale legale e fiscale.
Con un’esperienza di oltre 80 anni, 140 dipendenti e un fatturato a chiusura dell’esercizio 2016 di circa €50 milioni, Giuffrè Editore si posiziona tra i leader di mercato in Italia nell’editoria professionale, grazie a un modello di business innovativo che punta sull’integrazione tra l’editoria tradizionale e le nuove funzionalità garantite dall’uso di software e strumenti digitali.
Antonio Giuffrè, nipote del fondatore, dal 2005 alla guida della casa editrice italiana, mantiene la carica di Direttore Generale, con l’obiettivo di consolidare la crescita e di portare avanti la strategia di digitalizzazione dell’offerta editoriale.
Editions Lefebvre Sarrut è un Gruppo europeo nato nel 1999 dalla fusione tra Editions Francis Lefebvre et Editions Législatives. Da allora il Gruppo è cresciuto sia per linee interne, grazie a un deciso orientamento verso l’innovazione, sia per linee esterne, attraverso l’acquisizione di importanti player di mercato in Europa, consolidando la propria posizione.
ELS è presente sul mercato italiano dal 1991 con la joint venture “Memento”, con la quale ha sviluppato un concetto editoriale originale, unico nel settore, che si è affermato nel mercato dell’editoria professionale giuridica e fiscale. Con questa operazione ELS amplia il suo catalogo e rafforza la posizione di leadership nell’editoria professionale in Italia, un mercato da 550 milioni di Euro, specializzato nelle aree giuridica e fiscale, che coprono il 75% dei volumi d’affari, molto concentrato, con elevate barriere all’ingresso e con una decisa spinta all’innovazione e alla digitalizzazione.
“Questa acquisizione è un’unione vincente. Condividiamo valori e visione sul futuro dell’editoria professionale. La nostra storia, la qualità editoriale che da sempre ci distingue e la capillarità della rete distributiva di Giuffrè in Italia, unita alle competenze manageriali e all’esperienza internazionale di ELS, ci permetteranno di crescere ancora di più nel mercato italiano”, ha commentato Giuseppe Giuffrè, Presidente di Giuffrè Holding, che ha anche guidato, alla scomparsa del padre e con la collaborazione del fratello Gaetano, la casa editrice milanese dal 1964 al 2005.
In un mercato sempre più concentrato e specializzato, negli ultimi anni abbiamo investito molto sull’innovazione. Questa strategia si è rivelata vincente, con un fatturato che quest’anno cresce del 3%, con oltre il 65% del volume d’affari che deriva dall’area digital e con una crescita dell’utile a doppia cifra. Sono fiero di dare continuità a Giuffrè Editore e gestire il passaggio da azienda familiare a grande Gruppo europeo”, ha commentato Antonio Giuffrè, dal 2005 alla guida della Casa Editrice.
Dominique Illien, amministratore delegato del Gruppo ELS, ha salutato l’ingresso di Giuffrè Editore dichiarando, “Benvenuto in ELS ad Antonio Giuffrè e al suo team. Giuffrè Editore è indubbiamente un punto di riferimento nel mercato editoriale professionale legale italiano. L’unione delle nostre competenze garantirà ai nostri clienti le migliori soluzioni possibili per ottimizzare le proprie attività professionali”.
Dentons con Editions Lefebvre Sarrut nell’acquisizione di Giuffrè
Lo studio legale Dentons ha assistito Editions Lefebvre Sarrut S.A. (ELS), Gruppo leader in Europa nell’editoria professionale legale e fiscale, nell’acquisizione dell’intero capitale sociale di Dott. A. Giuffrè Editore S.p.A. da Giuffré Holding S.p.A..
Il team multidisciplinare di Dentons che ha assistito ELS è stato guidato dal partner Pier Francesco Faggiano, coadiuvato dal senior associate Federico Giacobbe e dall'associate Ludovica Balbo di Vinadio per gli aspetti di diritto societario. Anche in considerazione del particolare settore in cui opera Giuffrè Editore, il team di Dentons ha incluso dei team specialistici guidati dal partner Giovanni Francesco Casucci (per le questioni inerenti la privacy, la proprietà intellettuale e l’information technology), dal partner Iacopo Aliverti Piuri (per le questioni giuslavoristiche) e dal partner Andrea Fiorelli (per le materie fiscali).
L’advisor finanziario di ELS è stato Grant Thornton Financial Advisory Services con un team guidato dal partner Stefano Marchetti.
Giuffrè Holding è stata assistita da Allen & Overy con un team, guidato dal socio corporate Paolo Ghiglione e coordinato dall’avvocato Marco Muratore, che ha incluso l’associate Chiara De Luca per il gruppo corporate e il counsel Livio Bossotto per gli aspetti di diritto del lavoro.
Con un’esperienza di oltre 80 anni, 140 dipendenti e un fatturato a chiusura dell’esercizio 2016 di circa €50 milioni, Giuffrè Editore si posiziona tra i leader di mercato in Italia nell’editoria professionale, grazie a un modello di business innovativo che punta sull’integrazione tra l’editoria tradizionale e le nuove funzionalità garantite dall’uso di software e strumenti digitali.
Editions Lefebvre Sarrut è un Gruppo europeo nato nel 1999 dalla fusione tra Editions Francis Lefebvre et Editions Législatives. Da allora il Gruppo è cresciuto sia per linee interne, grazie a un deciso orientamento verso l’innovazione, sia per linee esterne, attraverso l’acquisizione di importanti player di mercato in Europa, consolidando la propria posizione.
ELS è presente sul mercato italiano dal 1991 con la joint venture “Memento”, con la quale ha sviluppato un concetto editoriale originale, unico nel settore, che si è affermato nel mercato dell’editoria professionale giuridica e fiscale. Con questa operazione ELS amplia il suo catalogo e rafforza la posizione di leadership nell’editoria professionale in Italia, un mercato da 550 milioni di Euro, specializzato nelle aree giuridica e fiscale, che coprono il 75% dei volumi d’affari, molto concentrato, con elevate barriere all’ingresso e con una decisa spinta all’innovazione e alla digitalizzazione.