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LinkedIn, Ceo sempre più social: Winkelmann (Lamborghini) al top. La Top 30

I Ceo italiani stanno diventando sempre più social: su LinkedIn. Ecco i 30 top manager con più follower

LinkedI, la modalità "Creator"

Sono già quattro i top manager che hanno attivato la modalità Creator di LinkedIn che invoglia gli utenti a seguire il profilo evidenziando meglio i contenuti e mostrando in alto il numero di follower, il tasto “segui” e un massimo di cinque hashtag identificativi degli argomenti trattati. Dei Top 30, Silvia Candiani è stata la prima ambassador di questa nuova funzionalità del social media di proprietà proprio di Microsoft, seguita da Marco Alverà di Snam, Nerio Alessandri di Technogym e Giampaolo Grossi di Starbucks.

“Sempre più aziende e agenzie stanno sviluppando e strutturando le loro Content Factory”, aggiunge Stefano Chiarazzo. “Considerare i top manager come dei Creator vuol dire proporli strategicamente come punti di contatto autorevoli e accessibili da parte degli stakeholder e posizionarli da potenziali social leader nel proprio mercato di riferimento”.

LinkedIn, Ceo social: la frequenza di pubblicazione

Nel periodo di osservazione (metà marzo-metà luglio 2021), i leader aziendali hanno pubblicato in media 5,7 post al mese, rispetto ai 5 del periodo marzo-giugno 2020. Se Pugliese si conferma il più costante con una media di 16 pubblicazioni al mese tra post, condivisioni e articoli, i nuovi entrati in classifica Winkelmann e Pippo Cannillo di Despar Centro Sud si distinguono per aver postato entrambi 15 volte al mese.

Non tutti i manager sembrano però essere così prolifici, considerando che “Un sesto dei trenta CEO italiani più seguiti posta meno di una volta al mese”, commenta Chiarazzo. “A dimostrazione di come l’opportunità dell’executive communication su LinkedIn non sia stata ancora colta in maniera proattiva e strategica da tutte le grandi aziende”.

LinkedIn, i contenuti più efficaci

L’analisi dell’engagement mostra che il numero di follower e la frequenza di pubblicazione sono importanti ma non sempre sufficienti. Scavolini, Scocchia ed Enrico Vita di Amplifon, con una media di diecimila follower e pur avendo pubblicato mediamente solo due post nell’intero quadrimestre, sorprendono con un tasso di engagement tra il 6 e il 9%.

Solo quarto Winkelmann (5,3%) che, però, è primo per media di interazioni a post: 4.200 tra reazioni e commenti (ben otto volte le 550 interazioni medie fatte registrare dai Top 30). Poi Bartolomeo Rongone di Bottega Veneta (4,9%), tredicesimo in classifica per follower e con una media di 940 interazioni sui dieci post pubblicati nel quadrimestre.

(Segue...)