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Libraccio, cambia il proprietario: il 51% a Emmelibri-Messaggerie
Librerie: a Emmelibri-Messaggerie il 51% di Libraccio, 'si rafforza alleanza trentennale'
Messaggerie acquisisce il controllo del Libraccio
Una novità importante per Libraccio, la principale catena italiana di librerie specializzate nella scolastica e nei libri usati. Cresce infatti la partecipazione di Emmelibri-Messaggerie nella Dmb, Holding di Libraccio, con un accordo, soggetto all'approvazione dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, per il quale Messaggerie passerà in maggioranza con il 51%.
In un comunicato si sottolinea come con quest'operazione si rafforzi "l'alleanza trentennale fra due soci iniziata nel 1994 con l'apertura della libreria in via Nazionale a Roma. Emmelibri-Messaggerie intende, con questa operazione, diversificare la propria attività nel settore dello scolastico in cui Libraccio è particolarmente presente. Libraccio, in forte espansione, con 61 librerie e oltre 500 dipendenti, ha l'obiettivo di accelerare la crescita con la presenza di un socio leader nel settore della distribuzione editoriale".
Libraccio è la più grande catena indipendente di librerie in Italia, ed è stata fondata nel 1979 "con l'obiettivo di rendere il libro accessibile a tutti grazie all'usato e di avvicinare sempre più giovani alla lettura". Oggi è presente sul territorio in 34 città e 7 regioni con 61 punti vendita. Ampiezza dell'assortimento di libri nuovi e usati di tutti i generi, testi e materiale scolastico, servizio al cliente, eventi culturali: questi i punti di forza di Libraccio, cui si aggiunge il sito online.
Il Gruppo Libraccio ha sviluppato nel 2023 ricavi per oltre 110 milioni ed è socio (3%) insieme a Feltrinelli (70%) e Emmelibri (27%) della JV Stereo Online attiva nell'e-commerce di libri.
Alberto Ottieri, presidente e amministratore delegato di Emmelibri - Messaggerie, sottolinea: "Messaggerie è felice di rafforzare l’alleanza con i soci di Libraccio, dopo trent'anni di collaborazione professionale e amicizia consolidate. Abbiamo l'occasione di sviluppare insieme ancor di più la catena di librerie Libraccio di grande successo nel campo dello scolastico e non solo, per noi una importante diversificazione".
Edoardo Scioscia, presidente di Dmb, osserva: "L'alleanza con Emmelibri-Messaggerie è l'evoluzione naturale di tanti anni di stretta collaborazione, di esperienze professionali, di stima e rispetto, di un’etica degli affari condivisa che mette al centro il libro come prodotto economico e culturale, alleanza che permetterà a Libraccio di proseguire con maggiore vigore il proprio sviluppo e la missione di divulgazione di contenuti editoriali con obiettivi di sostenibilità".
L'impegno di Libraccio è fondato su tre grandi capisaldi: l'usato, il rapporto diretto tra cliente e libraio e il legame con i quartieri delle città. Negli anni Libraccio ha saputo costruire una sinergia virtuosa tra online e offline, tra scuole e librerie e tra librerie ed editori. Da anni è un punto di riferimento per studenti, famiglie e scuole: un modello unico, distinguibile e vincente, sempre con un occhio di riguardo alla sostenibilità e all’accessibilità. Una storia che comincia nel 1979 in via Corsico, a Milano, dove ancora oggi è presente una delle sue librerie storiche, da un'idea di quattro giovani studenti che si erano conosciuti ai mercatini dell'usato in Piazza Vetra e che hanno portato Libraccio a diventare, da un’idea, un’azienda di successo e oggi un punto di riferimento per le lettrici e lettori.
Quanto a Emmelibri – Messaggerie, è la società, detenuta da Messaggerie Italiane al 100%, che coordina le attività distributive (Messaggerie Libri), commerciali (Fastbook, Opportunity Gdo, Centro Libri Brescia) e di servizi agli editori e librai (Emmepromozione, Informazioni Editoriali, Alcor, Lampi di Stampa, oltre alle 160 librerie in franchising Ubik). Attività in cui si ritrovano le origini stesse di Messaggerie, nel lontano 1914. La struttura originaria “si è evoluta nel tempo in un importante gruppo distributivo librario che nel 2023 ha raggiunto i 655 milioni di fatturato consolidato. L’attività di distribuzione raggiunge attualmente più di 5 mila punti vendita con 230 mila titoli e circa 800 editori", si legge sempre nel comunicato