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On air il nuovo spot della Polizia di Stato contro il cyberbullismo

di Redazione Mediatech

La Polizia di Stato scende in campo al fianco del Ministero dell’Istruzione per un solo grande obiettivo: fermare il dilagante fenomeno del cyberbullismo

Al via l'XI edizione de "Una vita da social", on air la nuova campagna

Riparte oggi dall’Istituto Tecnico “Saffi/Alberti” di Forlì, in occasione della Cerimonia di Inaugurazione dell’anno scolastico 2023/2024 alla presenza del Presidente della Repubblica, “Una Vita da Social” la più importante e imponente campagna educativa itinerante della Polizia Postale e del Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito del progetto “Generazioni Connesse” per la sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli della Rete per i minori.

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Un’iniziativa che parla di sicurezza online, social network e cyberbullismo e che quest’anno si arricchisce anche con approfondimenti sull’educazione stradale e contrasto ad ogni forma di discriminazione. Un progetto sempre al passo con i tempi, che tocca temi cari ai ragazzi per diffondere la cultura della sicurezza online e una sempre maggiore consapevolezza nell’utilizzo degli strumenti che la rete mette a disposizione. Da Forlì a Caivano, attraverso tutto lo Stivale, la campagna toccherà anche quest’anno oltre 60 città italiane.

Un’iniziativa che nel corso degli anni ha raccolto un grande consenso: gli operatori della Polizia Postale hanno incontrato oltre 3 milioni di studenti, sia nelle piazze sia nelle scuole, 247.000 genitori, 142.000 insegnanti per un totale di 21.000 Istituti scolastici, oltre 600 città raggiunte sul territorio e due pagine Twitter e Facebook con 135.000 like e 12 milioni di utenti mensili sui temi della sicurezza online.

Ancora una volta la Polizia di Stato scende in campo al fianco del Ministero dell’Istruzione e del Merito per un solo grande obiettivo: fare in modo che il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie non faccia più vittime.

L’obiettivo dell’iniziativa, infatti, è quello di prevenire episodi di violenza, vessazione, diffamazione, molestie online, attraverso un’opera di responsabilizzazione in merito all’uso della “parola”. Gli studenti attraverso il diario di bordo www.facebook.com/unavitadasocial/ potranno lanciare il loro messaggio positivo contro il cyberbullismo.