MediaTech
Rai, Leonarduzzi: "Niente scuse. Per una barzelletta montagne di merda"
Il telecronista dei tuffi prova a difendersi: "Colpa di Raiplay, non dovevamo essere in onda. Battute di dubbio gusto ma certe cose si possono ancora dire"
Rai, Leonarduzzi e i precedenti su Hitler e le scommesse in onda
I due telecronisti Rai dei mondiali di nuoto in corso a Fukuoka in Giappone sono stati sospesi da Viale Mazzini per le frasi sessiste pronunciate mentre erano in onda su Raiplay e commentavano una gara di tuffi. Si tratta del telecronista Rai Lorenzo Leonarduzzi e del commentatore tecnico Massimiliano Mazzucchi. La vicenda ha scatenato un polverone. Queste alcune delle battute incriminate. "Le atlete olandesi? "Grosse, ma le donne alte o basse a letto sono tutte uguali".
"Quest’atleta si chiama Harper, come si suona un'arpa? La si pizzica". E ancora: "Gli uomini devono studiare sette note, le donne soltanto tre: si la do". Raggiunto al telefono da Repubblica, Leonarduzzi si difende: "In quel momento io non ero in telecronaca. O meglio, non sapevo di esserlo e non voglio pagare per un sistema tecnologico non efficiente".
La colpa, secondo il giornalista, sarebbe dunque di RaiPlay. "Dovevo andare in onda alle 8.30 italiane, le 15.30 in Giappone. Quando mi sono collegato con la regia mi hanno detto: "No, non sei in onda perché c’è il Tg2". "In quei minuti di pausa - prosegue Leonarduzzi a Repubblica - ho tolto la cuffia e mi sono messo a scherzare con i colleghi. Non sapevo che il microfono di RaiPlay fosse aperto". Sui contenuti Leonarduzzi ritiene di non doversi scusare, se non con la Rai "per la montagna di m... che qualcuno ha pensato di rovesciargli addosso. E non ho mai detto che le donne a letto sono tutte uguali: le registrazioni mi daranno ragione. Posso convenire che la barzelletta fosse di dubbio gusto, ma vivaddio certe cose si possono ancora dire. E poi ho trasformato il nome dell’azzurro Riccardo Giovannini in “Liccaldo” per dire che il suo tuffo era all’altezza dei maestri cinesi. Era un complimento. Mi sembrano accuse costruite".