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Referendum Taglio Parlamentari: la Rai introduce i confronti all'americana

Marco Zonetti

Antonio Preziosi, direttore di Rai Parlamento, presenta la nuova formula per informare i cittadini sulle ragioni del Sì e del No

Mentre l'Italia si dibatte nella psicosi del Coronavirus, i riflettori paiono essersi spenti sul referendum  costituzionale relativo al taglio dei Parlamentari in programma per il 29 marzo prossimo. Ma Rai Parlamento, com'è ovvio, è già attiva da tempo al riguardo e, sotto la direzione di Antonio Preziosi, si prepara ad agire in prima linea con diversi appuntamenti. 

Leggiamo da un comunicato ufficiale: "Oltre all’informazione quotidiana dei telegiornali e delle rubriche settimanali, la testata diretta da Antonio Preziosi offrirà nuovi appuntamenti negli spazi di comunicazione politica indicati dalla delibera della Commissione di Vigilanza Rai. Un impegno, quello di Rai Parlamento" continua il comunicato, "che si rinnova ad ogni consultazione elettorale: alle elezioni politiche nazionali, nel corso delle campagne referendarie ed alle elezioni europee. Proprio dall’esperienza delle elezioni europee dello scorso maggio, torna anche per il referendum costituzionale del 29 marzo il nuovo format delle Tribune con la formula del Confronto: un modello di dibattito rapido, chiaro, con tempi contingentati ed uguali per tutti per le risposte".

Come si svolgerà la programmazione? Presto detto: i cicli di messa in onda saranno due: "uno pomeridiano e uno serale, ciascuno di 30 minuti; 4 partecipanti al pomeriggio, 4 la sera divisi in un doppio confronto, per un totale di 16 appuntamenti. Si parte giovedì 5 marzo con il confronto del pomeriggio (Rai 3 ore 15.15), il 12 marzo con il confronto serale (Rai 3 ore 23.15) per tre intense settimane fino a venerdì 27 marzo (Rai 1 ore 23.15), ultimo giorno di campagna referendaria. Una offerta informativa quella di Rai Parlamento diffusa sulle tre reti generaliste che raddoppia con gli appuntamenti radiofonici e si rafforza con la trasmissione su Televideo e su Rainews 24 con la traduzione nella Lingua Italiana dei Segni". 

Il direttore di Rai Parlamento Preziosi illustra inoltre che: “La nuova formula, già sperimentata alle ultime elezioni europee, è particolarmente adatta alle tribune referendarie. I confronti all’americana, in uno studio moderno e tecnologico, con risposte in tempi uguali per tutti i partecipanti grazie ad un timer a vista e ad un gong che spegne il microfono quando il tempo a disposizione si è esaurito, garantiscono dibattiti chiari e pieno rispetto delle regole di pluralismo e imparzialità per spiegare a tutti i cittadini le ragioni del sì e quelle del no”. 

E per quanto riguarda i cosiddetti Messaggi Autogestiti? Rai Parlamento e Preziosi hanno pensato anche a questo: "Le voci del Si e del No, quindi delle forze politiche e dei comitati, troveranno spazio anche nei Messaggi autogestiti, che partiranno martedì 10 marzo e che saranno trasmessi fino a giovedì 19 marzo, sempre su Rai 3, la mattina alle ore 10.55 oltre che dal palinsesto radiofonico. Tutti gli aggiornamenti, i calendari delle trasmissioni, le informazioni per gli elettori anche su www.raiparlamento.rai.it, la vetrina web di Rai Parlamento aggiornata quotidianamente".