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Saviano contro il ministro Sangiuliano: la clamorosa gaffe del papà di Gomorra
Lo scrittore non controlla il suo livore nei confronti del giornalista e neoministro e lancia la stoccata su Twitter, non accorgendosi, però, di un errore...
Saviano colpisce ancora e se la prende con Sangiuliano. La clamorosa gaffe dell'autore di Gomorra
Roberto Saviano lo conosciamo tutti ma nei giorni scorsi ha voluto superarsi, cosa del resto già umanamente difficile, ma non per una persona invidiosa come è lui. Cosa ha combinato questa volta il menestrello delle periferie napoletane?
Si è lanciato in un tweet avvelenato di bile contro il neoministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano: “Sangiuliano, mediocre giornalista, biografo di Putin, per questo post mi querelò… la storia e la fame atavica di Genny 'o ministro mi hanno dato ragione. Era facile immaginare: in questo paese l'unico merito è servire, con buona pace del neoministro della cultura e del merito…”.
E poi, non contento, riporta il tweet incriminato dell’ottobre 2018 in cui riversava bile acida ed insulti su Sangiuliano per la sua nomina nel governo giallo-verde a direttore del Tg2 dopo, dice Saviano, che Berlusconi lo aveva nominato vicedirettore del Tg1. In poche righe un condensato di nefandezze ed errori che gridano vendetta. Intanto Saviano dovrebbe spiegare perché se ce l’ha tanto con Berlusconi pubblica con la sua casa editrice. Oltretutto, a causa di un plagio in Gomorra ha trascinato la Mondadori anche in cause legali per cui è stato condannato al risarcimento a terzi.
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Probabilmente si tratta della solita sindrome del radical chic che predica bene e razzola male. Poi ci dovrebbe dire come mai vive in un lussuoso attico di New York ed usufruisce da tempo immemorabile della scorta pagata dal popolo italiano. Ma veniamo all’attualità. Non sappiamo perché Saviano ce l’abbia tanto con Sangiuliano, magari si tratta solo di invidia professionale, però fa riflettere anche il fatto che lo scortato parli di “mediocre giornalista” e quando poi si ricerca il suo blasonato nome tra i giornalisti iscritti all’ordine non risulta niente.
Ed in effetti l’Ordine dovrebbe fare un po’ di luce su quanti esercitano questa professione senza risultare iscritti. Un vero mistero. Ma forse Saviano lo fa per risparmiare qualche soldo, è corto di manina come si dice a Roma, visto che recentemente ha pure usufruito del bonus Covid per abbassare le tasse dei suoi lauti guadagni. Ne avevamo parlato qui.