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Streaming, in autunno rincari del 33%. Aumentano Netflix, Dazn, Prime...
Una famiglia media che guarda sia i film che il calcio arriverà a pagare 80€ al mese. Ecco il dettaglio
Abbonamenti Streaming, ecco tutti gli abbonamenti previsti: una stangata per le famiglie italiane
Gli abbonamenti in streaming subiranno rincari significativi nel prossimo autunno e la spesa per le famiglie italiane che li utilizzano salirà di parecchio, si calcola un incremento medio del 33%. Netflix, Amazon Prime Video, Dazn, Spotify. Tutti i principali servizi di video e audio in streaming - riporta Repubblica - hanno aumentato il prezzo degli abbonamenti. Pochissime le eccezioni. Si pagheranno di più i propri servizi di tv e musica online rispetto allo scorso anno. Si calcola che una famiglia media che guarda i film ma segue anche il calcio possa passare da 60 a 80 € al mese. Secondo i dati di Agcom, rielaborati da Datamediahub, nel 2023 in Italia si contano 15,3 milioni di utenti unici alle piattaforme di video in streaming. Utenti paganti. A questi si dovrebbero aggiungere i circa 16 milioni di abbonati a servizi di musica e podcast.
Circa la metà degli utenti ha più abbonamenti attivi. E tutte le società proprietarie delle piattaforme hanno rivisto i prezzi al rialzo nell'ultimo anno. Netflix è quella che al momento ha il maggior numero di utenti unici. 8,9 milioni in Italia, secondo gli ultimi dati disponibili. E il colosso americano dello streaming a fine 2021 ha deciso di aumentare il prezzo dei nuovi abbonamenti standard da 11,99 euro a 12,99 euro al mese.