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Tesla, secondo shareholder investe 35 mln di dollari sui taxi volanti Lilium

Tesla, il secondo più grande shareholder, Baillie Gifford, investe 35 milioni di dollari sulla startup di taxi volanti Lilium

Tesla, secondo shareholder investe 35 mln di dollari sui taxi volanti Lilium

Il secondo maggiore azionista di Tesla - la società scozzese di gestione patrimoniale Baillie Gifford - punta sulla mobilità del futuro, i taxi aerei, investendo 35 milioni di dollari in Lilium, una startup tedesca specializzata in veicoli elettrici per il decollo e l'atterraggio (eVTOL). Lilium, che ha raccolto oltre ai 240 milioni di dollari, si trova di fronte a una grande sfida: soppiantare il normale traffico automobilistico. E gli occhi ora sono tutti puntati sulla Baillie Gifford che conquistando tempo fa il 7,67 percento di Tesla (azienda una volta ritenuta una follia ma che oggi vale 10,3 miliardi di dollari) ha dimostrato di avere un bel po' di fiuto in fatto di startup.

Il Lilium Jet

Lilium ha fatto scalpore nel 2019 con il volo inaugurale del suo aereo elettrico a cinque posti, il Lilium Jet. Il veicolo decolla e atterra in verticale, simile a un elicottero, ma è alimentato da 36 motori a reazione elettrici. La società ha completato la prima fase di test del prototipo elettrico a cinque posti a 36 rotori a ottobre 2019, con l'aeromobile che ha raggiunto una velocità di 100 km/h. E ora Lilium afferma di rimanere "sulla buona strada" per avviare operazioni passeggeri in diverse località del mondo entro il 2025".