Allarme meningite: a Imola muore ragazzo di 17 anni per meningite batterica
Muore per meningite il ragazzo di 17 anni ricoverato venerdì scorso all'ospedale di Imola. Scatta la profilassi meningite per chi ha avuto contatti con lui
Imola, morto ragazzo 17enne per meningite
Meningite batterica, è questa la malattia che ha causato la morte del giovane italiano 17enne ricoverato venerdì scorso in prognosi riservata all’ospedale Santa Maria della Scaletta di Imola. Il giovane, giunto in ospedale, era stato collocato al reparto rianimazione per la grave condizione nella quale già si trovava. Il meningococco di tipo B aveva infatti provocato una diffusa setticemia.
Meningite, Il giovane ricoverato è morto all'ospedale di Imola: scatta la profilassi
Acclarato dagli esami il caso di meningite è stata immediatamente applicata la tipica profilassi, con segnalazione al dipartimento di Sanità Pubblica dell'Ausl e individuazione delle persone in contatto, come familiari, amici, compagni di classe del ragazzo, che è residente a Imola; la profilassi antibiotica è stata somministrata anche agli operatori sanitari che lo hanno preso in cura
Meningite come si trasmette
Spiega il dr Gabriele Peroni, direttore della UOC di Igiene e Sanità Pubblica dell’Ausl di Imola: "Il meningococco è un batterio che si trasmette per contagio diretto, ossia attraverso le goccioline di saliva o muco emesse parlando, tossendo o starnutendo. Pertanto una semplice profilassi antibiotica è raccomandata, in via del tutto precauzionale, solo per le persone che abbiano avuto contatti molto ravvicinati con il soggetto infetto nei 10 giorni precedenti all’esordio dei sintomi".